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Certosa, Torretti amaro: "Mancato lo spirito combattivo"

Il tecnico dei 2001 però guarda al futuro: "Credo molto in questo gruppo, ripartiamo"

16 Ottobre 2017

Stefano Torretti, Certosa ©Del Gobbo

Stefano Torretti, Certosa ©Del Gobbo

Stefano Torretti, Certosa ©Del Gobbo

In casa Certosa c'è voglia di ripartire. Il club di via di Centocelle ieri non ha brillato contro il Giardinetti Garbatella, uscendo sconfitto per 1-0 al termine di una gara in cui i gialloblu avrebbero potuto fare meglio. Questa l'analisi del tecnico del Certosa, Stefano Torretti: "Sono molto amareggiato per la prestazione dei ragazzi. Non stavamo sul pezzo, ma l'avevo visto già nel riscaldamento. Accetto il verdetto del campo, perchè il calcio è questo, tuttavia dispiace aver perso due partite immeritatamente. Cosa è mancato? Lo spirito combattivo che ci contraddistingue. Non dobbiamo guardare la classifica, è importante pensare partita dopo partita". Al tecnico del Certosa non è piaciuto l'arbitraggio: "Il loro gol arriva a seguito di un fuorigioco non segnalato davvero evidente. In più non ci hanno concesso un calcio di rigore a mio parere plateale. Lo ha ammesso anche il calciatore del Giardinetti Garbatella, con il quale mi complimento per l'onestà. L'arbitro però non l'ha visto e dispiace tanto". Adesso però è il momento di guardare avanti: "io credo molto in questo gruppo - dichiara Torretti - Ora iniziano a pensare alla prossima con entusiasmo che il campionato è lunghissimo".

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