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Dopo Gara
06 Novembre 2017
Bolic © Torrisi
Non si può esser contenti dopo una prestazione come quella di ieri contro l'Ottavia. Alessandro Bolic, infatti, non lo è. Il suo Savio sbaglia tutto quello che c'era da sbagliare nella casalinga contro i biancazzurri, complicandosi la vita e rischiando anche di pagare caro il canto di voci soliste e giocate inconcludenti. Il rischio era uscire dal coro e il Savio contro l'Ottavia ha perso baricentro e dimensione squadra, che hanno rischiato di compromettere esito e punteggio del match. "C'è stata troppa presunzione - le parole del tecnico Alessandro Bolic a fine partita - e questa è una cosa che non accetto, prima di tutto nella vita, poi nel calcio. Ci vuole rispetto per gli avversari, quegli avversari che alla prima occasione, giustamente, ti puniscono, così come ha fatto L'Ottavia. Un primo tempo in cui non abbiamo mai mollato il pallino del gioco e che, di contro - incalza l'allenatore del Savio - non siamo stati in grado di chiudere oltre l' 1 a 0. È inaccettabile! Questo perché ognuno pensava a fare gol e nessuno ha giocato per la squadra. Abbiamo buttato già troppi punti ed è arrivato il momento - conclude - che i ragazzi seguano seriamente le mie indicazioni"
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