Giardinetti, il punto di Ashour: "Testa a mercoledì"

“È stata una partita di temperamento, dura, sapevamo che qui (in casa dell’Aurelio, ndr) sarebbe stato molto difficile, anche perché il campo purtroppo è piccolo ed è difficile giocare il pallone. I ragazzi sono stati attenti, concentrati per tutti gli 80’”. Parola di mister Ashour che commenta il pareggio per 0-0 arrivato nel match tra il suo Giardinetti e l’Aurelio – “Loro hanno avuto un paio di chance, però comunque per 80’ contro di loro è impossibile non dargli un paio di occasioni da gol. Nel primo tempo dovevamo e potevamo fare meglio, nel secondo invece i ragazzi sono tornati a correre e a lottare come sanno. Ci dispiace per il pareggio, però sicuramente ci rifaremo mercoledì a Guidonia e poi abbiamo la partita contro la Vigor Perconti domenica”. Una menzione speciale va al portiere della formazione biancorossa che ha negato più volte il gol alla squadra di Marinelli. Questo il pensiero dell’allenatore: “Fracassi non mi stupisce, perché lo vedo tutti gli allenamenti, è un ragazzo serio che si allena quattro volte a settimana, che non fa mai un ritardo. Che si allena tre ore: quando viene lo fa prima con i portieri e poi con noi. E questi sono i frutti del lavoro, poi lui sta qui perché deve parare, quindi siamo contenti di quello”. Infine, l’ultima considerazione di Ashour è sul peso “diverso” che questa partita poteva avere visto il suo ritorno sul campo dell’Aurelio in cui in passato ha allenato: “No, qui sono stato tre anni bene. La società qui mi ha permesso di fare l’Elite, la prima stagione in Elite sempre con il gruppo 2001, abbiamo fatto benissimo, quindi non c’è rancore né da parte loro né da parte mia. Perché pure adesso siamo stati tutti insieme a scherzare, perciò non c’è un ex al veleno nella maniera più assoluta”.