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Città di Ciampino, Di Cori: "Troppi errori commessi"

L'allenatore del City commenta amareggiato la sconfitta con la Romulea, condizionata da un primo tempo regalato agli avversari

27 Novembre 2017

Di Cori (©Lori)

Di Cori (©Lori)

Di Cori (©Lori)

Sono considerazioni amare quelle di mister Giulio Di Cori dopo la sconfitta per 4-3 subita dal Città di Ciampino in casa della Romulea, al termine di un match in cui dopo lo svantaggio per 3-0 la formazione rossoblu ha reagito, soprattutto nel secondo tempo, accorciando le distanze: “Sì, però non ce ne facciamo niente della reazione, nel senso che sono purtroppo tanto arrabbiato con i miei, perché non mi posso permettere tutte le domeniche di regalare un tempo o di regalare tre gol agli avversari e poi cominciare a giocare a calcio come sappiamo. E noi abbiamo cominciato a giocare a calcio sul 3-0, poi è difficile non sempre la recuperi. Oggi (domenica, ndr) ci sono stati tanti errori da parte nostra e in partite come queste li paghi. Il quarto gol è nato su una nostra doppia disattenzione, calcio d’angolo nostro, porto due centrali di difesa a saltare, non la mettiamo dentro, prendiamo il contropiede recuperiamo palla e invece di rimetterla dentro ci mettiamo a smarcare. Cose assurde, la mia squadra ha cominciato a giocare solo il secondo tempo, purtroppo questa non è la strada giusta da percorrere. Facciamo delle belle cose, alternate a cose meno belle”. È tanta la delusione del tecnico che parla con lucidità in merito al cammino da seguire nel corso di questa stagione: “Il lavoro da fare è ancora tanto, il percorso è ancora in salita e purtroppo i ragazzi queste cose non le hanno capite. La mentalità a questi livelli fa la differenza e oggi non siamo ancora una squadra per competere a certi livelli. Il nostro obiettivo d’inizio anno era la salvezza, oggi a maggior ragione ancora di più dico che ci dobbiamo salvare e lo dobbiamo fare più in fretta possibile perché è un campionato equilibrato, anomalo, dove tutti vincono con tutti e quindi non ci possiamo permettere troppi passi falsi. Nell’ultimo mese ce ne siamo concessi troppi e questo non va bene, probabilmente le responsabilità sono tutte mie ed è giusto che me le assuma. Dobbiamo cercare di cambiare atteggiamento già da martedì in allenamento”.

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