DOPO GARA

Ferentino, Boni esulta: "I ragazzi mettono il cuore in campo"

Dall'arrivo del nuovo allenatore i gigliati sono rivitalizzati: seconda vittoria consecutiva e morale alle stelle, il gruppo cresce di partita in partita

Al suo approdo sulla panchina degli Allievi Elite del Ferentino, David Boni trovava una squadra penultima in classifica e che aveva appena rimediato la sconfitta in casa della Polisportiva De Rossi, fanalino di coda del girone. Da lì c'è stato il cambio di rotta, l'innesto di una nuova marcia, la sliding door di un gruppo composto da ragazzi tenaci e dotati di buone caratteristiche tecniche ai quali però mancavano i risultati per sorridere. Ieri i gigliati hanno ottenuto la seconda vittoria consecutiva con un 3-0 netto sul Tor Sapienza, rischiando qualcosa, ma non tantissimo e nell'economia di 84' di gioco vivaci con l'undici di Boni che non si è risparmiato mai. Classifica alla mano, ora la salvezza diretta, senza passare per la lotteria dei playout, dista soltanto tre punti e giovedì nel turno prenatalizio arriva la trasferta in casa del SS Michele e Donato: per Panaccione e compagni crederci dovrà essere più di un mantra. 


"Penso che sicuramente i ragazzi hanno acquisito delle cose importanti, credo che alcuni aspetti ho cercato di consolidarli e sin dal primo giorno sono riusciti ad apprenderli, ma ripeto il gioco sicuramente è stato creato sin dall'inizio anche dal precedente all'allenatore. Io ho cercato di dare quel qualcosina che mancava a questa squadra perché delle volte c'è bisogno di quel qualcosina in più che in quel momento i ragazzi non avevano, soprattutto la fiducia in se stessi: ho cercato di far capire loro che credere in se stessi sia la cosa principale soprattutto per fare i calciatori. Loro sono riusciti a farlo e quindi posso essere sicuramente contento e fiducioso per il futuro visto che comunque i ragazzi stanno giocando abbastanza bene e cercano di mettere tutto il loro cuore in campo e di questo li ringrazio perché siamo riusciti a ottenere tre punti fondamentali, anche pensando al fatto che abbiamo vinto domenica scorsa. Quindi sei punti in due partite sono fondamentali per la rincorsa alle giuste posizioni in classifica che ci spettano. Un mio pensiero è quello di non andare mai in campo per cercare un pareggio o altro.  I ragazzi devono pensare di scendere in campo sempre per vincere la partita; sicuramente è un campo molto molto insidioso perché negli anni durante le stagione passate dei campionati di élite so che lì sul campo del SS Michele e Donato non è semplice prendere punti, ma noi ci prepareremo in questi due giorni di allenamento per andare lì sicuramente per fare il meglio possibile. Ho sempre pensato che all'interno del terreno di gioco ci debba essere un ragazzo che dia la carica giusta ai compagni di squadra che abbia qualcosina in più a livello di carattere. Sono ragazzi nei quali ci sono molti che ho cresciuto sin dai Piccoli Amici considerando che Panaccione l'ho allenato dai Pulcini fino ad arrivare ad adesso, qualche stagione non li ho avuti con me, ma per il resto sono ragazzini che ho cresciuto sin da piccoli, lui, Picano e gli altri e per me è una grandissima soddisfazione e provo anche delle belle sensazioni nel vederli giocare in questi campionati"

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