Trastevere, Di Renzo: "Campionato dove chi sbaglia paga"

Si sofferma su diversi punti Mister Andrea Di Renzo nel postpartita negativo del suo Trastevere al "Colle Silvi" di Ferentino. La sua squadra è incappata nella seconda sconfitta stagionale al cospetto dei Gigliati che vivono un magic-moment dopo sei risultati utili consecutivi (5 vittorie e 1 pareggio) e ora è chiamata a riscattarsi in casa con la Romulea. In particolare il tecnico dei romani non ha condiviso gli atteggiamenti antisportivi dei locali nelle fasi finali della sfida e alcune decisioni arbitrali.

"Purtroppo abbiamo preso due pali e abbiamo avuto anche delle defezioni in settimana, due anche questa mattina, quindi non eravamo al top a livello fisico e però sì meritavamo qualcosina in più. Loro hanno fatto due tiri, però in questo campionato chi sbaglia, paga e abbiamo sbagliato due volte, sbagliando due gol davanti alla porta. Se prendiamo il palo e non facciamo gol dipende dagli episodi. La partita quindi si perde: c'è da rimboccarci le maniche e domenica prossima abbiamo un'altra partita impegnativa, un altro scontro diretto perché poi siamo tutte quante attaccate in una classifica cortissima e ogni domenica è così. Difficile poi venire a giocare qui da queste parti perché spariscono i palloni, succedono sempre situazioni un po' strane con chi dirige la gara però questa non deve essere una scusante perché lo sapevamo. Il gol del 2-1 loro parte da un rigore per noi non assegnato e ne consegue il contropiede sul quale prendiamo una punizione della quale non ho capito che fallo sia stato punito. Ma al di là di questo le perdite di tempo per ogni fuoriuscita del pallone non sono belle e non è un comportamento sportivo. Però dipende da chi li dirige dall'alto perché sono ragazzini di 16 anni e questo non è bello sul piano dell'etica sportiva. I ragazzi stanno facendo un campionato che va oltre le aspettative della società, sono ragazzi seri e torneranno al lavoro per cercare di fare il massimo, tanto ogni domenica non ce n'è mai una facile. Sono tutte difficili, tutti quanti impegni tosti che vanno affrontati bene e quindi si lavora da martedì e si pensa alla Romulea".