Provinciali
Setteville pigliatutto, De Vincenzi: "Un gruppo straordinario"
I classe 2001 continuano la loro cavalcata in campionato: "Il mio gruppo? Non potevo chiedere di meglio"
Sta facendo il bello e il cattivo del tempo del Girone E: quindici vittorie in quattoridici partite, miglior attacco e seconda miglior difesa del campionato. Insomma, meglio di così proprio non si poteva chiedere al Setteville di De Vincenzi che comanda la classifica: “Sono estramente soddisfatto di questi ragazzi – commenta il mister – Non posso che ringraziarli per quello che stanno facendo. Alleno da tanto tempo, ma ancora non mi era mai capitato di vedere così tanta serietà in un gruppo di ragazzi. Vengono sempre tutti agli allenamenti, si impegnano, si mettono a disposizione e fanno quello che gli chiedo. Non posso davvero chiedere di più”. Un percorso praticamente perfetto quello del Setteville: “Avevo già in estate il sentore di avere un ottimo gruppo. In questo senso vanno fatti i complimenti anche alla dirigenza che è riuscita a tenere alcuni giocatori che avrebbero potuto tranuqillamente giocare in un campionato regionale. Certo, ad esseri sinceri, non mi aspettavo questo tipo di cavalcata fatta praticamente di sole vittorie”. L'unica sconfitta è arrivata con il Tirreno: “Dispiace molto per quella partita – dichiara De Vincenzi – Soprattutto perchè non ho visto il mio Setteville. Probabilmente abbiamo sottovalutato un po' l'impegno, fatto sta che abbiamo giocato una partita sotto tono, c'è un po' di rammarico”. Quello che è successo dopo però è un grande esame di maturità superato: “I ragazzi si sono presentati all'allenamento successivo con una grande carica. C'era voglia di riscatto, di reagire e direi che ci siamo riusciti. Contro la Nuova Milvia e poi con il Tivoli sono arrivate due vittorie molto convincenti”. Si può ancora migliorare però: “Ci stiamo concentrando molto sulla fase difensiva – afferma De Vincenzi – Mantenere la linea, i triangoli difensivi, i tempi di intervento. Sono tutte piccole accortezze che vanno allenate giorno dopo giorno. Al di là del campionato, che a mio parere meritiamo di vincere per quello che stiamo facendo, non dobbiamo dimenticarci che noi siamo qui per preparare questi calciatori per il loro futuro.