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L'intervista

Accademia, parla Contaldo: "Certosa? Siamo sereni"

Il tecnico parla dell'ultimo periodo, dal suo arrivo in panchina: domenica il difficile duello con i ragazzi di Torretti

11 Aprile 2018

Contaldo ©DelGobbo

Contaldo ©DelGobbo

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Continua l'ascesa di mister Contaldo alla guida degli Allievi Elite dell'Accademia Calcio Roma, che nella prossima partita affronterà la miglior difesa assoluta del campionato di categoria. Dopo aver preso una squadra in difficoltà, è riuscito a rianimarla portandola a cinque punti lontano dalla zona play out a tre partite dal termine della stagione.


Mister come ha trovato la squadra al suo arrivo in panchina?

“Ho incontrato una squadra discontinua, al di là del rendimento, infatti subito dopo una partita buona la successiva era sbagliata, quindi abbiamo lavorato molto sulla testa, sull'autostima dei ragazzi e finalmente adesso sembra che abbiano capito che ogni partita va giocata al cento per cento. Stanno venendo dei risultati gratificanti”.


Quindi, mister lei ci ha messo del suo per portare alla rinascita l'intera squadra?

“Abbiamo lavorato un po' più sull'intensità, sicuramente alla fine sono sempre loro che vanno in campo e che decidono il risultato, l'allenatore, dal canto suo, deve essere bravo a farsi credere, a motivarli durante l'allenamento: devo dire che si impegnano molto. Sono riusciti a capire che l'allenamento è il continuo della partita domenicale: come mi alleno durante la settimana giocherò il sabato, quindi è solamente un filo diretto tra i due. Diciamo che sull'allenamento sono molto contento: è diventato un piacere allenarli, perché anche essendo bravi tecnicamente tutto riesce alla perfezione”.


Sull'ultima partita contro il Civitavecchia ha vinto uno scontro diretto: è stato contento dei suoi?

“Abbiamo lavorato tutta la settimana su cosa potesse succedere su quel campo. E' stata una partita molto aggressiva. Conoscevo già alcune caratteristiche del Civitavecchia, nonostante non l'avessi vista all'andata, quindi abbiamo lavorato su questo. Siamo stati bravi a non rispondere ad alcune provocazioni. Nel secondo tempo, siamo riusciti a sbloccare subito la partita con un'azione molto bella e poi i ragazzi sono stati bravissimi, perché una volta che il Civitavecchia è rimasta in dieci, hanno sfruttato la partita al cento per cento. Siamo stati bravi sulle ripartenze, i nerazzurri si sono dovuti scoprire per forza e noi siamo stati bravi a colpirli nei momenti opportuni”.


Sulla prossima partita contro il Certosa affronterete la miglior difesa del campionato di categoria: come si prospetta, secondo lei?

“Diciamo che andiamo ad affrontare una squadra fortissima, da quello che so, perché comunque i numeri parlano per loro, sono secondi in un campionato difficilissimo come gli Allievi Elite, quindi andremo ad affrontare una delle top. Però ci andiamo da un punto di vista mentale più sereni, perché quella vittoria contro il Civitavecchia ci ha fatto bene. Entreremo quindi in campo senza paura, senza accortezze particolari, ma sicuramente dando del filo da torcere ad una squadra che sulla carta è più forte di noi, perché i punti dicono quello. Però erano più forti di noi anche l'Ostia Mare, l'Urbetevere, il Grifone... sarà il campo a dare il verdetto finale”.

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