L'intervista
Aurelio, Costantini è pronto: “Salviamo la categoria”
Il nuovo tecnico della squadra amaranto parla degli obiettivi che cercherà di raggiungere nel corso della prossima stagione
Il nuovo mister degli Allievi dell’Aurelio Fiamme Azzurre, Mario Costantini, parla del lavoro che sta facendo in questa fase estiva di preparazione per la prossima stagione: “La squadra non è ancora delineata, perché adesso stiamo facendo degli stage per vedere i ragazzi”. Per il tecnico, che lo scorso anno ha guidato gli Allievi Fascia B del Trastevere, parte una nuova avventura, anche se era già stato al club amaranto in passato: “Io ritorno all’Aurelio dopo tre anni, perché ci sono già stato con i Giovanissimi Regionali e abbiamo fatto un ottimo campionato. C’è stata una chiamata da parte dei responsabili, mi hanno proposto questa categoria più importante e ho accettato sapendo le difficoltà che ci possono essere, dopo un'annata in cui si sono salvati”. Perciò l’intento principale è di “Ricostruire l’aspetto motivazionale dei ragazzi e non è facile perché possono essere anche coinvolti da tante sensazioni e tante situazioni; quindi mi hanno chiesto di rimotivarli e ho accettato ben volentieri. Sperando che alla fine il lavoro venga bene. Salviamo questa categoria: io parto sempre per farlo, ma ringraziando Dio i risultati poi arrivano”. A proposito di obiettivi, il mister dice la sua su ciò che si aspetta dalla prossima stagione: “Partiamo ovviamente per salvare la categoria”. Pensando poi alla necessità di “Ricostruire qualcosa che si è perso l’anno scorso, raggiungendo quanto prima la salvezza senza arrivare ai play out. Questo è l’obiettivo della società e mio, poi ovviamente durante l’anno tutto è in divenire”. In questo periodo Costantini nel corso degli stage sta lavorando per scegliere il suo gruppo e spiega che “I giorni passano, i ragazzi arrivano, vengono in prova, poi vanno pure da altre parti perché si guardano intorno”. Per questa ragione l’allenatore ritiene che pensare a qualcosa di definitivo sia “Un po’ prematuro. Poi ovviamente la prossima settimana insieme ai responsabili tireremo le somme e andremo a fare la rosa con 22 giocatori di movimento più i portieri”. E inoltre ricorda che “Avere un gruppo dei 2003 importante sotto, che fa comunque una categoria notevole, è buono. Faremo una rosa che ci porterà a un inizio di campionato che spero sarà positivo”.