Tor Tre Teste, Corsi si gode i suoi: "Tre punti di carattere"

Un successo all'ultimo respiro quello acciuffato nei minuti conclusivi del match da parte della Tor Tre Teste. Una gara impegnativa e ostica contro una delle compagini meglio attrezzate del girone, è valsa una prova di forza, carattere, compattezza e qualità per l'undici di Emiliano Corsi. Un gruppo che ha saputo reagire e rimontare due volte lo svantaggio, vincendo di misura una gara che stava per concludersi in parità. I rossoblu inanellano il quinto successo consecutivo, viaggiando a punteggio pieno in vetta alla classifica. Contro l'Accademia Calcio Roma, la Tor Tre ha avuto di fronte un avversario alla sua portata, contro il quale è riuscita a far emergere grinta e caparbietà. "Per tutta la settimana ho ripetuto ai ragazzi che i campioni regionali con la categoria 2002 sono loro, anche se si parla sempre di Tor Tre, noi - il commento del tecnico di via Candiani - eriditiamo il titolo dai 2001 e dobbiamo ancora dimostrare di poter arrivare a certi traguardi; loro invece erano i campioni in carica e lo hanno dimostrato in mezzo al campo. Sapevamo sarebbe stata una partita difficile, l'abbiamo preparata su quello che abbiamo visto in campo. È stata una vittoria di carattere, che abbiamo leggermente corretto all'intervallo quando ho detto ai ragazzi che avremmo vinto con il cuore: così è stato. Questo per merito dell'Accademia Calcio Roma che è una signora squadra." Una squadra che per due volte si porta avanti di un gol, costringendo i rossoblu alla rimonta e alla vittoria al fotofinish, arrivata grazie alla doppietta di Stampete. "Un vantaggio subìto negli ultimi dieci minuti, che siamo riusciti immediatamente a recuperare, arrivando addirittura a vincere - sottolinea l'allenatore rossoblu - credo che in pochi ci avrebbero creduto. Simone Stampete è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante. Un ragazzo partito 4 volte su 4 titolare, stavolta subentrato dalla panchina, ha fatto comunque il suo dovere, prendendosi le sue soddisfazioni. Questo per dire - conclude Corsi - che siamo una rosa di 23 giocatori di livello, se tutti sappiamo pensare al noi invece che all'io, possiamo prenderci belle soddisfazioni."