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DOPO GARA

Urbe, mister Ripa: "Non siamo boriosi, siamo laboriosi"

La squadra di via della Pisana vince e convince nell'ultimo match di campionato; ecco le parole del tecnico Ripa nel dopo gara

15 Ottobre 2018

Mister Ripa, Urbetevere (c)Lori

Mister Ripa, Urbetevere (c)Lori

Mister Ripa, Urbetevere (c)Lori

L’Urbetevere torna a vincere e lo fa nel migliore dei modi battendo il SS Michele e Donato con il netto risultato di 4-0. Il grande protagonista del match è stato Broso che con la sua doppietta ha contribuito in maniera decisiva alla vittoria dei suoi. Un risultato comunque ampiamente meritato e ricercato da tutti i ragazzi gialloblù che volevano fortemente i 3 punti in questa giornata. In campo si è visto e se n’è accorto anche il mister, Ripa, che arriva alla consueta intervista a fine partita visibilmente soddisfatto dall’operato dei suoi ragazzi. Queste le sue parole nel dopo gara: “Venivamo da un periodo un po’ così, ma d’altronde il calcio è fatto anche di questo. Bisogna accettare le sconfitte, come bisogna godere senza esaltarsi quando arriva la vittoria. Io vedo il lavoro dei miei ragazzi durante la settimana e noto una grandissima voglia in loro. Hanno voglia di lavorare, di essere protagonisti in una campionato dove ci sarà una costante: sarà difficile, ma non sarà difficile solo per noi. Anche per chi magari pensa adesso come adesso di aver lasciato il vuoto sotto di loro. Serviva una vittoria soprattutto per testimoniare il valore, la serietà e l’abnegazione di questi ragazzi con la quale cercano umilmente il risultato e spero che da fuori questo si noti. Non siamo una squadra boriosa, siamo una squadra laboriosa”. Dopo questi importanti concetti il mister si concentra sulla prossima sfida: “Adesso la testa va alla prossima domenica. Andremo in trasferta a giocare contro il Città di Anagni in pomeridiana. Sarà un match sicuramente ostico. Noi dal canto nostro cercheremo di prepararci al meglio sia fisicamente che mentalmente”. Infine il mister chiude con un discorso a proposito dei suoi ragazzi e di come dovrebbero vivere questa annata calcistica: “I miei giocatori devono vivere domenica dopo domenica quella bella sensazione che sa’ regalarti l’ultimo anno di Allievi. Non deve esserci pressioni, devono avere solo tante certezze, che si costruiscono tramite il lavoro settimanale. Se sapranno godersi il momento solo allora potremo pensare ad una rimonta in classifica. Dobbiamo dare sempre il meglio, in primis per noi stessi e poi per la società”.

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