Cerca
focus
07 Dicembre 2018
Motivazione. Parola spesso abusata, ma che più che mai può far capire, sintetizzando, il fattore che più inciderà nella sfida tra Vigor Perconti e Savio. Proprio quella Vigor che per tanti anni ha fatto le fortune di Miccio. Proprio quella Vigor che deve molti dei suoi successi a Miccio. Proprio quel Miccio che ora siede sulla panchina del Savio e che in fondo vorrebbe una vittoria, oltre che per la squdra, anche per se. E allora le motivazioni saranno tante, sia da una parte che dall'altra. Ma sicuramente il Savio, che con l'ex Vigor in panchina sta alternando risultati e prestazioni, vuole dimostrare di non essere di meno della squadra di Persia e per farlo non perdere in casa loro sarebbe fondamentale. La classifica è corta, anzi cortissima e non lascia spazio a sbagli. Tra le due, però, quella che proprio non può sbagliare è il Savio. I biancoviola, infatti, con una sconfitta rischierebbero di subire un brutto colpo in ottica playoff, speciamente se Urbetevere e Giardinetti non dovessero sbagliare in questa giornata che, anche per loro, diventa importantissima. Sia guardandosi alle spalle, sia spostando lo sguardo in avanti. Se la Vigor dovesse cadere (sarebbe la seconda sconfitta in tutta la stagione), si vedrebbe aggredire dal trio di dietro. In caso conquistasse i tre punti, invece, darebbe un segnale forte, deciso alle dirette concorrenti. E allora su Vigor- Savio non c'è l'attenzione solamente delle dirette interesste, ma anche di altri quattro occhi, pronti a non farsi scappare l'occasione. L'importanza non è quindi in discussione, ma proprio la tensione e la pressione che si porta dietro la sfida potrebbe essere subita da una delle due, se non da entrambe. Il sangue freddo e la lucidità, Domenica, quindi saranno il jolly probabilmente decisivo.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni