Isaia suona la carica: "Avanti, Lodigiani: non è finita"

Sta vivendo un momento di forma straordinario, Lorenzo Isaia. Il centrocampista classe 2002 della Lodigiani sta trascinando i suoi in questo campionato e, ciliegina sulla torta, è risultato vincente nel sondaggio dell'Under 17, il quale ci ha permesso di conoscerlo meglio dal punto di vista calcistico e non: “Sono sempre stato in vantaggio nel sondaggio – dichiara Isaia – Poi si è acceso un bel testa a testa con Cifarelli dell'SFF Atletico ma sono riuscito a spuntarla”. E' un ragazzo solare, Isaia, che sa quello che vuole: “Il calcio sicuramente è una delle mie priorità. Scuola? Sono iscritto al liceo Scientifico Sportivo”. Insomma, senza sport proprio non ci sa stare Lorenzo, al quale abbiamo chiesto dove si immagina nel futuro: “Se non dovessi fare il calciatore mi piacerebbe comunque rimanere nell'ambito sportivo poiché sto studiando anche per questo. Anche il fisioterapista mi piacerebbe”. Infine con il classe 2002 abbiamo parlato un po' del campionato. Per i play off è sfida aperta con l'Urbetevere: “Non abbiamo più il destino nelle nostre mani – ammette Isaia – Ma noi siamo sul pezzo, ci crediamo. Non è finita. Nelle ultime giornate può succedere di tutto e noi dobbiamo esser bravi a farci trovare pronti in caso di incidenti di percorso dei nostri avversari”. Isaia poi ci racconta dell'evoluzione del suo ruolo. Nei Giovanissimi infatti era un difensore centrale, ma con Albino Isabella le cose sono cambiare: “Il mister appena è arrivato mi ha schierato subito più avanzato, davanti alla difesa. Inizialmente giocavo in entrambe le zone del campo, a seconda delle esigenze, ma con il passare del tempo ho iniziato a giocare sempre a centrocampo. Mi piace molto questo ruolo poiché mi permette di vedere anche di più la porta”. La vede, eccome se la vede, Lorenzo Isaia che sta iniziando a trovare il gol con grande continuità: “Una cosa voglio dirla, però: senza i miei compagni tutto questo non sarebbe mai stato possibile. Voglio dedicare la vittoria del sondaggio a tutta la squadra”. Parole da vero capitano!