La Voce del capitano, Albanese e la sua Vigor Perconti

La Vigor Perconti corre forte: in queste prime tre giornate la squadra di mister Mosciatti ha conquistato altrettante vittorie, stabilendosi sulla cima della classifica, già da sola. Di questo e non solo, ne abbiamo parlato con il capitano del team blaugrana: il difensore Giovanni Albanese. "Questo per me è il secondo anno qui alla Vigor Perconti, ed il primo per me come suo capitano. Cosa significa indossare questa fascia? Per me è un onore, ma anche una grossa responsabilità, perché sono convinto che il capitano di ogni squadra debba sempre impegnarsi al massimo e comportarsi in un certo modo per essere da esempio per gli altri, tanto negli allenamenti quanto in partita. Bisogna portare rispetto agli avversari e agli arbitri: è fondamentale, perché altrimenti si rischia di smettere di giocare. È mio compito essere il primo capace di mantenere la calma in situazioni difficili e la positività, anche quando la strada sembra farsi in salita." Albanese è da sempre un difensore. "Sì, dai tempi dell'Aprilia e dell'Urbetevere. Credo di essere cresciuto in questo ruolo nel corso degli anni, anche grazie ai grandi allenatori che ho incontrato sulla mia strada: penso che il mio punto di forza sia la freddezza e lucidità di pensiero in mezzo al campo. Non mi lascio mai travolgere dalle emozioni quando sto giocando." Chiediamo a Giovanni come si veda invece fuori dal campo: "Sono un ragazzo scherzoso, sempre pronto a sdrammatizzare. Purtroppo non ho molto tempo libero tra studio e calcio: mi piace sfruttarlo comunque ascoltando la musica, guardando film e uscendo con gli amici. Ad Aprilia, dove abito, ho anche due compagni di squadra, con cui ho un rapporto speciale ed esco spesso: Andrea Orlandi e Matteo Proia." In conclusione, una domanda sul campionato, iniziato già bene: "Il nostro obiettivo è fare il meglio possibile, partita dopo partita per arrivare a giocarci le nostre chance alle finali. Nel calcio nulla è certo, ma niente è impossibile."