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La rubrica
16 Novembre 2019
Macrillante
Non è sempre Filippo Macrillante a portare la fascia da capitano della Pro Calcio Tor Sapienza, indossata al braccio da Marinelli solitamente: ma quando chiamato in causa il bravo terzino vicecapitano agli ordini di mister Rubenni non si fa trovare impreparato e nel difficile match con l'Urbetevere ha saputo guidare i suoi compagni con personalità. E proprio a fine gara lo abbiamo incontrato e conosciuto. "Siamo partiti bene con l'Urbetevere, soprattutto nei primi quindici minuti. Abbiamo avuto la possibilità di raddoppiare, poi purtroppo a fine primo tempo abbiamo preso un goal in ripartenza come già successo in precedenza. Nella ripresa siamo rientrati in campo sotto tono, loro bene invece, e nonostante il contenimento che abbiamo tentato di fare loro hanno segnato di nuovo, ci siamo sbilanciati allora ma niente, non è andata. Peccato." Sull'inizio di stagione della sua Pro Calcio Tor Sapienza: "Credo che siamo una buona squadra, abbiamo lasciato punti di qua e di là purtroppo, saremmo stati più in alto forse con un po' più di attenzione. Come rammarico ci portiamo dietro la partita con il Palocco, quella con l'Ostiamare dove è venuto fuori un 2-0 bugiardo... il fatto è che a volte ci è mancato quel goal in più che ci potesse aiutare a rimetterci in carreggiata. La prestazione più bella? Ce ne sono diverse, non saprei scegliere: gare ben giocate secondo me che spesso non si sono trasformate in vittorie per colpa di qualche errore di troppo. Secondo me possiamo riprenderci, sono fiducioso." Filippo è alla Pro Calcio da tre anni ormai. "Conosco bene ormai questo gruppo, posso dire che è molto unito e omogeneo: c'è poca differenza tra chi parte titolare e chi parte dalla panchina. Sono il vicecapitano della squadra, ho portato la fascia perché il nostro capitano, Alessandro Marinelli, è infortunato. Io e lui abbiamo un grande rapporto, ci frequentiamo anche fuori dal campo e cerchiamo di essere dei leader per i nostri compagni. Per noi e credi poter parlare anche per Alessandro, è un grande onore portare questa fascia al braccio. Dobbiamo sapere quando prendere in mano la squadra e aiutarla a superare le difficoltà, sopattutto in partite che possono innrvosirsi." Macrillante è un esterno, tendenzialmente difensivo, ma che può giocare anche in alto. "Mi sento preparato per quanto riguarda la fase difensiva soprattutto, mentre davanti posso dare un contributo con la mia velocità, ma credo e voglio migliorare sotto quel profilo, per quanto riguarda soprattutto le sovrapposizioni e la ricerca della profondità."
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