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L'INTERVISTA
13 Gennaio 2020
Dario Decataldo ©Stefania Torrisi
Non è tutto oro quel che luccica. Dario Decataldo, tecnico della Romulea, sembra confermare questo proverbio. Gli amaranto-oro centrano la 2ª vittoria consecutiva, peraltro in modo schiacciante (con una manita) contro il San Michele e Donato. Ma il primo aspetto a balzare agli occhi dell'allenatore non è il 5-0, bensì delle lacune da cui i suoi ragazzi non riescono a liberarsi. "Guardando il risultato finale si potrebbe pensare che la partita sia stata facile, ma non è stato proprio così - ha commentato Decataldo -. Siamo stati bravi ad andare sul 2-0, però purtroppo questa squadra ha troppi cali di concentrazione: un aspetto su cui stiamo lavorando e dobbiamo migliorare immediatamente. Ci sono momenti in cui stacchiamo la spina, come successo ieri, perchè appena segnato il 2° gol siamo riusciti, sul loro rilancio e a difesa schierata, a concedere un calcio di rigore che avrebbe potuto riaprire la partita. Ma per fortuna il nostro portiere ha parato il penalty e la contesa si è messa in discesa. Ma non possiamo concedere queste possibilità, non dobbiamo complicarci la vita per delle disattenzioni". Dopo la 'ramanzina', però, arriva qualche elogio. "Il 2020 è iniziato bene, merito anche degli allenamenti intensi durante le festività natalizie. E siamo stati ripagati dall'ottima prestazione con l'Ostiamare e dal 5-0 di ieri. Come dico spesso, il nostro unico limite ed avversario siamo noi stessi. Dobbiamo lavorare per migliorarci e limare le pecche: questo è l'unico fattore di difficoltà". Elemento di insidia che nel prossimo turno sarà rappresentato dalla Polisportiva Carso. "E' una squadra che gioca un buon calcio ed è ben allenata. Negli ultimi anni ha fatto cose imporanti a livello di settore giovanile. Sarà una sfida complicata perchè il campo è in terra e di dimensioni ridotte: ci potrebbe penalizzare per le nostre diverse abitudini. Dovremo essere bravi ad interpretare la partita e a prevenire le difficoltà a cui andremo incontro. Sarebbe importante perchè abbiamo bisogno di ritrovare continuità e serenità, in quanto prima delle feste abbiamo attraversato un periodo un pò complicato. Ne approfitto per fare un in bocca al lupo al portiere dell'Ostiamare, che si è infortunato nella partita contro di noi e ho saputo che resterà fermo per un pò. Gli auguro di tornare più forte di prima".
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