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L'intervista
17 Gennaio 2020
Il Trastevere
Tutto pronto per la super sfida di ritorno tra Tor Tre Teste e Trastevere. All'andata fu una gara incredibile, vinta dagli amaranto per 5-4. C'è da aspettarsi una gara divertente e spettacolare anche in questo secondo appuntamento fra le due, come conferma anche Marco Bernardini, allenatore degli amaranto. "Partita di cartello, partita importante. L'obiettivo nostro rimane sempre lo stesso, quello di offrire una bella prestazione, sia collettivamente che individualmente. L'andata? Una partita strana, dalle due facce. Quello che ci ha insegnato è che il Trastevere ha sette vite... un po' come il suo allenatore (sorride, ndr) nelle difficoltà tiriamo fuori il meglio di noi. È stata una stagione difficile questa, la mia presenza a fasi alterne non è stata semplice da metabolizzare, ma credo che nonostante questo i ragazzi stiano dimostrando di essere una squadra vera. La classifica dice che è una partita estremamente importante, ci potrebbe dare la possibilità di riparare all'errore, da un punto di vista di classifica, della scorsa settimana. Andiamo al Candiani con la voglia di provarci, senza far venir meno i nostri principi di gioco. Noi non baratteremo mai le nostre idee per il risultato. La reazione dopo il Savio? Ho visto bene la squadra, viva e compatta. Ho constatato di persona durante gli allenamenti la voglia dei ragazzi, il morale è alto. Abbiamo recuperato tutti gli infortunati, a parte Valerio Grossi, cui facciamo un in bocca al lupo per la risonanza magnetica che deve fare, per il resto la squadra è sul pezzo, arriviamo bene al big match ma ripeto, la classifica deve essere un incentivo e non un fattore destabilizzante."
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