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Sansa, Bizzarri "Un gran potenziale da esprimere"

Il tecnico parla delle qualità dei biancoblu, che però devono essere ottimizzate

30 Gennaio 2020

Massimiliano Bizzarri

Massimiliano Bizzarri

Massimiliano Bizzarri

Per il Sansa, il girone di ritorno è cominiciato nel migliore dei modi: vittoria 3-1 sull'Almas e pareggio della Boreale, concatenazione di eventi che permette di avvicinare la zona podio. I biancoblu non fanno sconti nella 16ª giornata di campionato, dimostrando forza e determinazione che, se ottimizzati, potrebbero portare lontano la formazione di Massimiliano Bizzarri. "Abbiamo avuto un ottimo approccio, tant'è che nel giro di 20' eravamo già sul 2-0 - ha affermato il tecnico -. La squadra è partita col piede giusto perchè aveva la chiara intenzione di rosicchiare il ritardo dalle prime tre, cosa che ha fatto visto il pareggio della Boreale. E' un Sansa che potenzialmente, quando gioca a calcio, è una compagine importante, come dimostrato con l'Almas. Abbiamo qualità interessanti in rosa". Doti che, appunto, bisogna sfruttare al massimo. "A pallone ci giocano tutti, a calcio in pochi. Sono fermamente convinto che questa squadra quando gioca a calcio esprima il massimo delle sue potenzialità. Mi piace un gioco veloce ed aggressivo, e quando i ragazzi rispondono alle mie sollecitazioni riescono ad ottenere i risultati". Per il futuro, l'obiettivo del Sansa è crescere e migliorare, cercando di infrangere il tabù degli scontri diretti. "Non abbiamo mai sbagliato con le squadre che inseguono in classifica. Ma le partite migliori sono state, paradossalmente, quelle in cui abbiamo perso. Voglio usare l'espressione della mancanza di fortuna, che comunque influisce nel calcio. Le prestazioni più positive, ripeto, sono state con le prime tre. Avendole affrontate in trasferta, però, il fattore campo può aver influito negativamente. Il campionato è lungo e ai ragazzi dico sempre di evitare di guardare la classifica, cercando di ripetere la prestazione di domenica scorsa in modo tale da essere in lotta fino alla fine. Per farlo, dovremo migliorare soprattutto sotto l'aspetto mentale, cercando di fare punti negli scontri diretti".

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