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Dopo gara
24 Febbraio 2020
Marco Bernardini (©Lori)
Con uno spettacolare primo tempo e una buona tenuta nella ripresa, a tenere a bada l'esplosiva reazione avversaria, il Trastevere ha festeggiato una grande vittoria domenica, respingendo la capolista Città di Ciampino per 2-1. Più che soddisfatto, naturalmente, il tecnico amaranto Marco Bernardini al termine di un match dai due volti. "Immaginavo una partita simile. Noi siamo questi visti con il City: una squadra che aggredisce alta e che spinge. Stanno arrivando i primi caldi, poi, ed è normale per questo concedere qualcosina in più nel secondo tempo. Non mi aspettavo però, devo dire un Città di Ciampino così. Hanno tirato fuori nella ripresa un orgoglio, una veemenza che io, che faccio gli Allievi da tanti anni, onestamente non avevo mai visto. Poi si può parlare di aspetto tecnico, tattico... mai io l'ho detto subito ai ragazzi: 'vedete? Ecco perché loro sono primi'. Non è che è una squadra che ha più qualità del noi o del Savio... ha qualità, è come le altre. Ha però una volontà incredibile, che mette in difficoltà. Con noi l'hanno tirata fuori, chiudendoci, precludendoci il palleggio, impedendoci di creare superiorità. Siamo stati bravi a soffrire noi, abbiamo mantenuto ordine, difendendoci bene, peccato non essere riusciti a ripartire, questo sì". Trastevere bene sotto tutti i punti di vista in campo. E Bay ha inciso ancora una volta, pesantemente. "Un ragazzo che viene da un campionato diverso, un Regionale. È venuto in punta di piedi, con umiltà, subentrando in corso d'opera nella prima parte del campionato. Spesso entrava, segnava e poi riandava fuori, senza mai una polemica. Ha aspettato il suo momento, lavorando sempre con impegno e ora sta raccogliendo i frutti. Allo stesso modo vanno fatti poi i complimenti alla squadra, che sta producendo chiaramente ciò che poi lui finalizza. Deve continuare così, deve mantenersi umile. Se tiene i piedi pr terra può arrivare lontano". Il Trastevere ancora una volta si mostra bello e dirompente. Cosa manca a questa squadra per spiccare defintivamente in volo? "L'esperienza. Noi siamo una squadra che propone calcio e che finalizza poco rispetto a quello che produce, lo abbiamo visto anche con il Ciampino. Se manca il carattere? No, siamo cresciuti tanto anche sotto quell'aspetto, questa è una suqadra che ha fatto una grande evoluzione da settembre. Il Trastevere della Lodigiani o della CSS Tivoli oggi non vince mai. Mai, perché ci vuole personalità anche nel difendere. Oggi l'ho vista. Forse ci siamo abbassati un pochino, ma il carattere c'è e ne sono soddisfatto. Ora la squadra è evoluta, sa leggere le diverse situazioni della partita".
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