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Focus
04 Marzo 2020
Luigi De Biasi

In occasione del match con la Vigor Perconti di domenica scorsa, Luigi De Biasi, talento dell'Albalonga, è rimasto vittima di un infortunio al crociato. Una perdita dolorosissima per la squadra di Pavona, che aveva sinora giovato grandemente delle doti del suo attaccante. Giocatore temibile, ha festeggiato 14 reti in campionato e ben 22 assist in 22 partite disputate, più un ulteriore goal e assist in occasione dell'apparizione in Juniores Nazionale. Originario di Caserta, De Biasi (che fra le sue esperienze passate vanta l'Under 15 nazionale al Pontedera e l'Under 16 alla Robur Caserta) arriva all'Albalonga proprio all'inizio di questa stagione a convitto. Mancino naturale, sa destreggiarsi bene anche con il destro: vanta una grande tecnica e facilità nell'esecuzione del dribbling. Ma anche fisicamente De Biasi ha dato il suo filo da torcere agli avversari di tutto il campionato, abbinando forza ed esplosività a una discreta velocità palla al piede. Stava lavorando, proprio in quest'ultimo periodo con lo staff dell'Albalonga, per perfezionare la conclusione, ambito in cui ha ancora ampi margini di miglioramento. Di lui si dice che sia un ragazzo generoso e solare, con la battuta sempre pronta fuori dal campo; serio e sempre concentrato quando ci si trova all'interno. Tifosissimo del Napoli, De Biasi non solo va forte in campo, ma anche a scuola, dove ha un ottimo rendimento. Abbiamo chiesto al suo mister, Francesco Talarico, un aneddoto che ricorda con affetto della stagione del suo Luigi: "Ricordo bene il venerdì prima della gara di ritorno con il Grifone Monteverde: si era fermato con alcuni compagni a fine allenamento a fare una gara di rigori. Lui tira qualcosa come tre cucchiai nel corso della gara che alla fine vinse. Io lo guardo e gli dico: 'tanto non te li faccio tirare in partita, ho famiglia e con questi cucchiai mi fai infartare!', e lui mi risponde: 'mister ma di che c'hai paura, vedi che i cucchiai li segno?'. Fatalità, domenica ci danno un rigore sul 2-1 per noi contro il Grifone (partita in cui aveva già fatto un gol strepitoso ed un assist). Ovviamente lui mi chiede di tirarlo e ovviamente gli dico di sì. Segna il 3-1 facendo il cucchiaio. Mi è venuto ad abbracciare. Gli ho detto 'sei uno stronzo' (ride, ndr)". Mister Talarico è stato uno dei primi a sostenerlo e consolarlo nei momenti immediatamente successivi all'infortunio avvenuto domenica scorsa. E proprio a lui abbiamo chiesto un messaggio da dedicare al suo giocatore: "Luigi è un calciatore, prima ancora che con i piedi, nella testa. Un ragazzo di una serietà e spessore umano rari oltre che dotato di una tecnica sopraffina. Lo aspetto in campo più forte di prima, anche perché devo prendermi la rivincita sui tiri dal limite! Tutta l'Albalonga lo aspetta per ricominciare a goderci le sue giocate". E anche la nostra redazione augura al bravo De Biasi un veloce rientro in campo.
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