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L'intervista
21 Ottobre 2020
Dopo il rinvio della prima partita di campionato, è arrivata una vittoria per l'Ostiamare di Alessandro Mussoni all'esordio in campionato, per 3-2 con l'Ottavia. Un buon inizio per il tecnico di Ostia, di ritorno a casa dopo diversi anni fuori. "Normale che per me Ostia sia casa, sono contento di essere di nuovo qui e di aver iniziato con un successo, soprattutto perché arrivato dopo il lockdown e il tempo di attesa per il tesseramento. Un successo figlio di un bel primo tempo sicuramente. Forse non siamo stati bellissimi, forse siamo stati un po' contratti, ma il livello è stato sicuramente molto alto. Nei primi sette minuti abbiamo costruito almeno sei palle goal nitide questo è un po' l'emblema di quello che vogliamo proporre noi in generale quest'anno. Non sarà semplice, abbiamo già visto che in questo girone non ci sono gare facili: penso alla Vigor che pareggia con il Montespaccato, la Pro Calcio Tor Sapienza che perde in casa con il Palocco... ogni partita è un'insidia. Noi con l'Ottavia abbiamo chiuso la prima frazione con uno stretto 2-0, poi nella ripresa ci siamo un po' disuniti dopo il 2-1 loro, è subentrata un po' di stanchezza, di crampi. Eravamo comunque in controllo, poi Marsilii si inventa un eurogoal da quaranta metri a riaprire tutto. Ma dico bravi ai miei ragazzi perché nei momenti di difficoltà sono sempre stati vivi, non hanno mai mollato e la voglia di vincere non è mai mancata, fino a condurci a una vittoria meritatissima. Obiettivi? Il gruppo è nuovo, ci vorrà del tempo, vogliamo lavorare settimana dopo settimana per migliorarci, senza fissare traguardi da raggiungere già da adesso".
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