L'Intervista
Savio, Bolic: "C'è armonia nel gruppo ed i ragazzi lavorano duramente"
Lo scorso weekend il Savio è tornato in campo ed ha consolidato ancora di più il primato nel Girone A, grazie alla vittoria contro il Montespaccato Savoia per 3-0. Ora i blues vantano 43 punti e possono guardare al resto della stagione con ottimismo. Di questo ed altro abbiamo parlato con Alessandro Bolic, allenatore del club di Via Norma, per fare anche il punto della situazione sulla stagione: "Sono molto soddisfatto perché c’è molta armonia ed i ragazzi lavorano duramente mettendo in campo quello che chiedo durante la settimana". Nonostante questo, però, c’è ancora da migliorare: "C’è sempre da migliorare ed io sono il primo a doverlo fare, in quanto gestisco 22 persone diverse, ognuno con delle qualità da inserire all’interno del gruppo. Bisogna gestire tutti al meglio e questo è possibile tramite il lavoro e la crescita di tutti, quello che succede in campo dipende esclusivamente da noi e dalla nostra perseveranza nel migliorare e nel crederci. Il lavoro premia sempre". Archiviato un impegno, è ora di concentrarsi sul prossimo, che vedrà i ragazzi di Bolic impegnati contro il Villalba Ocres Moca, una squadra che non naviga in buone acque ed ha bisogno di punti salvezza: "Il Villalba ha una classifica bugiarda e non merita quella posizione; sarà una partita molto difficile da affrontare con la massima concentrazione". Riguardo un bilancio della squadra fin qui, Bolic risponde: "La squadra è stata costruita da me e quando vedi armonia anche tra lo staff ed i genitori, allora capisci che il lavoro che è stato fatto è buono e che proprio quest’armonia generale può essere un’arma vincente". Infine, abbiamo chiesto all'allenatore dei blues gli obiettivi di questa stagione, che vede ancora dieci partite da giocare: "I conti si fanno alla fine e dieci partite sono tantissime, in quanto mettono a disposizione 30 punti: non è il momento quindi di guardare la classifica ma quello di crescere e fare ancora meglio per quest’ultimo rush. Il primo posto, se verrà, sarà conseguenza del duro lavoro".