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Grifone, che ti succede? I rossoblù hanno bisogno di rialzare la testa

Alessandro Cucchiella

Riavvolgiamo il nastro a tre settimane fa. Il Grifone ha appena travolto 4-0 il Fiumicino, viene da tre vittorie consecutive ed è secondo in classifica praticamente ad un passo dall'aritmetica qualificazione ai play off. Passo che però non è ancora stato compiuto visto che, nelle successive tre partite, i rossoblù hanno incassato tre sconfitte consecutive. C'è da dire che ci si è messa anche la sfortuna. Diverse infatti le assenze tra le fila del Grifone in questo periodo, con Maffei costretto a schierare spesso una formazione abbastanza rimaneggiata, in cui la compagine di Via Portuense ha affrontato avversari importanti come Accademia Calcio Roma, Savio e Montespaccato Savoia. Nonostante questa attenuante, i numeri restano comunque impietosi per i rossoblù nelle ultime tre uscite: zero punti conquistati, ben 12 gol subiti e solo 1 realizzato. Numeri che lasciano a bocca aperta, visto il valore della squadra ed il cammino di cui si era resa protagonista fino ad ora. Basti pensare al fatto che, prima di queste sciagurate tre settimane, il Grifone vantasse la miglior difesa del Girone A con soli 14 reti incassate. Il calcolo è presto fatto. Questo significa che, nelle ultime tre gare disputate, i rossoblù hanno subito quasi lo stesso numero di gol di quanti ne avevano presi nelle precedenti venti, con la media delle reti incassate che è salita vertiginosamente: dallo 0.7 a partita all'1.13 a partita. Stupisce anche il dato offensivo, con un solo gol realizzato nelle ultime tre, anche in questo caso statistica sorprendente visto che il Grifone vanta il secondo miglior attacco del raggruppamento, secondo solo a quello del Savio. Serve dunque una reazione da parte del Grifone, ancora a caccia della matematica qualificazione alle Fasi Finali. Reazione che proverà a mettere in campo già dall'impegno di questa settimana, quando ospiterà tra le mura amiche l'ottima Ottavia di Corino terza in classifica e già sicura di partecipare alla post-season. Servono i tre punti ai ragazzi di Maffei, per ritrovare il sorriso e festeggiare così l'accesso ai play off, indipendentemente dal risultato del Montespaccato Savoia in casa contro il Villalba Ocres Moca. Il destino è ancora tutto nelle mani dei rossoblù, serve però una svolta immediata.

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