Dopo Gara

Rappresentativa U17, Iannone: "Segnali positivi, da evitare i cali di concentrazione"

Dopo i primi tre raduni, ieri è arrivato il vero e proprio esordio ufficiale per la Rappresentativa Regionale Under 17 di Vincenzo Iannone, che è stata impegnata in un triangolare con l'Under 19 Nazionale del Trastevere e l'Under 19 Elite della Vigor Perconti. Due sconfitte per la selezione dei classe 2006, 1-0 contro il Trastevere e 3-1 contro la Vigor Perconti in gare dalla durata di 45', ma comunque non sono mancate le buone indicazioni al cospetto di due avversari di valore e di una fascia d'età superiore: "Bisogna estrapolare i momenti positivi perché il punteggio purtroppo non è stato favorevole - esordisce il CT - Specialmente nel tempo contro la Vigor Perconti abbiamo sprecato troppe possibilità, dal calcio di rigore all'inizio ad altre occasioni abbastanza semplici. Non siamo riusciti a concretizzarle e poi, nel finale, abbiamo preso due gol per un brutto calo di concentrazione. Questo può rappresentare l'unico aspetto preoccupante, per dei ragazzi che dovrebbero fare della concentrazione il caposaldo della loro venuta in Rappresentativa. I segnali positivi non sono mancati, a partire dalla loro voglia di giocare e di dialogare, ma non mi aspettavo un calo di concentrazione come quello che abbiamo avuto nelle battute finali della gara contro la Vigor". Iannone si è concentrato molto su aspetti che ritiene fondamentali per affrontare al meglio una competizione come il Torneo delle Regioni: "Affrontando due Under 19 mi sono preoccupato prevalentemente dell'aspetto atletico perché questi ragazzi devono capire che un Torneo non è un campionato. Questi incontri servono a far capire contro chi andremo a giocare nel Torneo delle Regioni, anche se saranno pari età, in gare dove l'intensità e la continuità diventano fondamentali. Non a caso infatti, i gol li abbiamo presi nel finale, quando questi aspetti sono purtroppo venuti meno". È importante tenere sempre alta l'asticella della concentrazione: "Mi è dispiaciuto che in alcune circostanze i ragazzi siano apparsi un po' passivi, mi riferisco soprattutto al secondo e terzo gol incassati contro la Vigor Perconti, dove potevamo fare qualcosa in più. A giocatori di Rappresentativa bisogna chiedere subito tanto perché il tempo non è moltissimo e questo magari può andare a scapito della precisione". Per quanto riguarda l'aspetto tattico, il selezionatore ha deciso di schierare i suoi con una linea difensiva a quattro, nonostante abbia già lavorato e continuerà a farlo, anche sulla difesa a tre: "Ci siamo sistemati con una difesa a quattro anche perché non avevo a disposizione esterni già visionati più da vicino nei precedenti raduni e che quindi conoscevo meglio. Per questo motivo non ho azzardato un discorso diverso, che forse avrei anche fatto proprio per cercare di essere un po' più coperto". Iannone vuole plasmare una Rappresentativa camaleontica, capace di interpretare più moduli che variano anche in base ai giocatori a disposizione: "La difesa a quattro mi ha lasciato un po' così, non è sempre stata all'altezza in tutte le situazioni. A me comunque non piace sposare un concetto tattico unico, agisco anche in base agli elementi che ho a disposizione. Oggi, per esempio, c'erano diversi assenti che magari mi avrebbero potuto far giocare con un sistema tattico diverso. Il Torneo delle Regioni necessita sempre la massima attenzione, queste sono partite che dicono tanto, contro la Vigor Perconti abbiamo creato parecchio ma se non concretizzi poi rischi di rimanere a mani vuote come accaduto oggi".

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.