Alba Roma 1907 – U17: Un capitano tra gli amici

I 2006 Alba Roma dopo un avvio tra mille difficoltà sembrano aver preso la giusta strada dopo la vittoria per 5-0 nell’ultima partita prima della pausa natalizia. Colpiti da una raffica di infortuni sin dai primi giorni del ritiro non sono mai riusciti a trovare la giusta continuità dovendo sempre far fronte alle continue assenze. Piano piano stanno recuperando tutti e la società confida nel cambio di rotta già intrapreso. Il gruppo è lo stesso da diversi anni e gli ingressi che ci sono stati di volta in volta non hanno avuto mai difficoltà ad inserirsi. A capitanare la squadra c’è Marco Ferrari, un leader tecnico con diverse presenze con i 2005 sia lo scorso anno che nell’attuale stagione. Ci abbiamo scambiato due chiacchiere:

Da quanti anni sei all’Alba Roma?

"Sono circa tre anni che gioco all'Alba Roma e soltanto dopo un anno dal mio arrivo mi hanno assegnato la fascia da capitano".

Cosa hai provato quando ti hanno comunicato di essere il capitano?

"Mi ha fatto molto piacere, c’erano dei compagni che erano qui da molto più tempo di me e ho sentito sin da subito un grande senso di responsabilità che cerco con il massimo impegno di onorare".

Siete un gruppo unito da anni, che rapporto avete?

"Fortunatamente in tutti questi anni sono sempre stato sostenuto da un gruppo unito, non solo in campo ma anche fuori; molto spesso ci troviamo insieme a casa di qualcuno e passiamo diverso tempo a confrontarci sulle questioni di campo ma anche personali; questo ha permesso di fare nascere tra di noi un rapporto fraterno che ci ha aiutato a superare, quando è capitato, i momenti difficili"

Come sta andando il campionato?

"Quest'anno stiamo affrontando un campionato che desideravamo da tanto ma arrivati quasi alla fine del girone di andata la classifica non è dalla nostra parte; tuttavia con dedizione e impegno soprattutto negli allenamenti siamo sicuri di poter ribaltare la situazione e già i risultati ci stanno dando ragione".

Ti piace il Metodo Alba per gli allenamenti?

"Il Metodo Alba mi piace, ci sta permettendo di crescere molto tecnicamente e atleticamente con allenamenti ad alta intensità che pian piano ci stanno aiutando a migliorare".

Quale è il tuo sogno per il futuro?

"Il mio sogno per il futuro è quello di arrivare a giocare ad alti livelli"