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Dopo Gara
Il commento del tecnico gialloblù dopo la sconfitta nel big match contro la Vigor Perconti ed il conseguente sorpasso in vetta dei blaugrana
30 Gennaio 2023
Alessandro Mussoni, tecnico dell'Urbetevere (Foto ©Urbetevere)
La domenica appena trascorsa è costata la vetta all'Urbetevere che, in virtù della sconfitta 3-0 nel big match sul campo della Vigor Perconti, si è vista scavalcare in classifica proprio dai blaugrana. Una gara in cui gli episodi sono girati dalla parte sbagliata per i gialloblù: "Nel primo tempo abbiamo sofferto la loro aggressività - esordisce il tecnico Alessandro Mussoni - anche se noi sullo 0-0 sprechiamo una palla gol clamorosa con Mariani su una palla inattiva e poi loro vanno in vantaggio su una lettura sbagliata di un nostro difensore. Hanno avuto anche un'altra palla gol ed il predominio ma, se si vanno a contare le occasioni da rete mi sono sembrate quasi pari, anche se loro ripeto hanno avuto sicuramente il predominio. Nel secondo tempo secondo me la gara ha cambiato inerzia ed eravamo padroni della partita poi, come all'andata, su un cross che va diretto in porta abbiamo incassato il raddoppio. Diciamo che la fortuna non è dalla nostra parte, comunque mancano dieci partite ed è ancora molto lunga, all'andata perdendo questa partita eravamo a -2 e firmerei per ripetere lo stesso percorso del girone scorso". La compagine di Via della Pisana è stata anche penalizzata da diverse assenze pesanti tra squalifiche ed infortuni: "Non è neanche facile fare tutti gli scontri diretti sempre con 3-4 assenze di giocatori importanti. Oggi mancavano Orlandi e Bello, è stato recuperato in extremis La Sorsa che non era in condizione e penso che si sia visto, abbiamo finito con ben quattro 2007 in campo. Non è un pianto ma un aspetto che fa capire che non stiamo vivendo un buon momento da questo punto di vista, ci sta girando un po' tutto contro ma mancano dieci partite e si parlerà alla fine perché adesso è facile parlare". Una sconfitta che comunque non pregiudica nulla per l'Urbetevere, ancora in piena corsa per chiudere al primo posto con il campionato che è ancora lungo: "Recrimino più nel primo tempo, dove abbiamo fatto tanta fatica in mezzo al campo ed uscivamo in ritardo sull'aggressione, mentre nei primi venti minuti della ripresa il predominio era passato nelle nostre mani, fino all'episodio del 2-0 che ci ha girato contro. Dobbiamo ricordare da dove siamo partiti ed i sacrifici che stiamo facendo, era tredici partite che non perdevamo e sono convinto che alla lunga questa squadra si toglierà tante soddisfazioni, soprattutto se continua a lavorare in questa maniera e se sei al completo perché tante assenze ovviamente le paghi". Nonostante il risultato negativo, i gialloblù hanno dimostrato duttilità e capacità di interpretare più sistemi tattici, con il passaggio dal 3-4-1-2 del primo tempo al 4-2-3-1 della ripresa: "Non siamo legati ai numeri ma a dei principi ed i ragazzi sono bravi ad interpretarli, nonostante le recenti assenze e le condizioni non perfette di diversi elementi. Ripeto, mancano dieci partite e siamo a -1 dalla vetta, era molto più importante per loro perché in caso di sconfitta si sarebbero ritrovati a -5 da noi. Siamo là attaccati e nel prosieguo del campionato può succedere di tutto". In chiusura, Mussoni si esprime sul percorso di recupero dei vari indisponibili: "Recupereremo ovviamente Orlandi che torna dalla squalifica, speriamo di rimettere in piedi La Sorsa meglio di oggi, Bello purtroppo non rientrerà domenica e forse lo riavremo a Ladispoli, c'è anche Ferretti che ha avuto la febbre a 39 fino a giovedì ed abbiamo messo in campo dei 2007 che sabato hanno giocato 80 minuti, questo un pochino pesa. Sono fiducioso, so che la squadra ha carattere e nei momenti di difficoltà si rialza lavorando al massimo, vedremo quello che succederà, noi cercheremo di fare 30 punti".
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