L'Intervista
Urbetevere, Orlandi: "Siamo da primato, felice di aiutare la squadra con i miei gol"
Jacopo Orlandi è uno degli esterni d’attacco più forti e prolifici dell’intera categoria. La stellina dell’Urbetevere, nell’ultimo turno ha messo a referto una doppietta ai danni del Fiano Romano contribuendo a un successo che ha permesso alla sua squadra di tornare al primo posto in graduatoria e che gli ha garantito la vittoria del sondaggio social di categoria: "Non mi aspettavo di vincere il sondaggio. Dedico la vittoria alla mia famiglia che mi permette di arrivare al campo tutti i giorni per gli allenamenti. Poi ringrazio i miei compagni e tutto lo staff". Orlandi racconta come sono arrivati i due gol nell’ultimo turno: "Eravamo in un momento di difficoltà, sul primo gol ho sfruttato un cross e ho anticipato il difensore. Il secondo gol è arrivato da un lancio in profondità. Tutta la squadra è venuta ad abbracciarmi, è stato un gol molto importante perché sapevamo di dover vincere per tornare al primo posto". Orlandi è un esterno d’attacco che ha numeri da capogiro, come un vero e proprio bomber, lo scorso anno nella stagione regolare ha siglato addirittura 26 reti: "Non ho obiettivi personali, l’unico obiettivo è quello di arrivare primi in classifica. Per quanto mi concerne, invece, vorrei mantenere i numeri dello scorso anno segnando più gol possibili aiutando la squadra in qualsiasi modo". Prosegue l’attaccante esprimendosi sulla serrata lotta per il primato: "Per arrivare primi servirà fare pochissimi errori, bisogna prendere tutti i punti possibili fino alla fine del campionato. In settimana dobbiamo dare tutti il massimo. Serve sempre l’umiltà che è la forza principale del nostro gruppo insieme all’unione. Non bisogna mai accontentarsi". Orlandi racconta il rapporto che c’è tra i ragazzi all’interno dello spogliatoio: "Il gruppo si è creato prevalentemente quest’anno, nonostante ciò siamo molto uniti e affiatati. Siamo una seconda famiglia, nel momento del bisogno ognuno aiuta l’altro. Anche con mister Mussoni mi trovo bene, gestisce in maniera ottimale il gruppo e riesce a far esprimere la squadra al massimo". Il classe 2006 spiega quali sono gli aspetti su cui sta lavorando maggiormente per crescere e i suoi punti di forza: "Quello su cui sto lavorando è l’uso del piede debole. I miei punti di forza sono il dribbling e la realizzazione sotto porta perché faccio molti gol nonostante sia un esterno". Infine Orlandi svela un’ultima curiosità: "Il calciatore in cui mi rispecchio è Kvaratskhelia".