L'Intervista

Tor Tre Teste alle finali, Greco: "I ragazzi stanno facendo un percorso incredibile"

Alessandro Cucchiella

La Nuova Tor Tre Teste, dopo la goleada casalinga ai danni del Colleferro, ha potuto brindare alla matematica qualificazione ai play off. Il primo obiettivo raggiunto per Giovanni Greco ed i suoi ragazzi, condiviso ovviamente con la società e con l'intero staff: "Sono molto soddisfatto perché, dopo la partenza ad handicap della prima giornata in cui siamo usciti sconfitti contro l'Atletico 2000, i ragazzi stanno facendo un percorso incredibile. Comincio con il dire che la rosa a mia disposizione è di altissima qualità, la società ha fatto un lavoro straordinario, non abbassando il livello nonostante i diversi ragazzi mandati nel professionismo. Ci tengo poi a sottolineare che il merito è condiviso con tutto lo staff: Massimo Busetta che è un team manager incredibile, il preparatore atletico Renato Cardinale che fa un lavoro pazzesco, il mio secondo Enrico Vari, i preparatori dei portieri Alessandro Bimonte e Riccardo Tocci, ci sta dando una grandissima mano anche il nostro match analyst Gabriele Proia. Insomma siamo un grande gruppo e così è tutto più facile". Un grande gruppo che punta in alto e non si nasconde: "Stiamo lavorando tanto e con il massimo impegno, puntiamo alla vittoria del campionato regionale per andare poi a dire la nostra nella fase nazionale. Abbiamo recuperato quasi tutti, dopo un periodo in cui eravamo stati colpiti da diversi infortuni, al momento ci mancano solo Grillo e Foschi che speriamo di ritrovare al più presto". Lo zoccolo duro della rosa è composto da elementi che erano a Via Candiani già dall'anno scorso, vincendo tutto quello che c'era da vincere in Under 16, ma la fame è ancora tanta per loro che puntano a confermarsi. Tra i punti di forza dei rossoblù c'è infatti senza dubbio la profondità della rosa che alza la competizione interna e spinge tutti a dare sempre il massimo per ritagliarsi il proprio spazio: "Io cerco di far sentire tutti importanti, la qualità è tanta ed il ventaglio di scelte a mia disposizione è davvero ampio. La competitività è alta, questi ragazzi anche quando perdono le partitelle in allenamento non ci stanno e questo è segno che ci sia la giusta mentalità. Danno sempre il massimo in settimana e la domenica, infatti forse non ho mai schierato lo stesso undici perché tutti meritano di giocare, è una squadra che sta dimostrando di essere forte sia tecnicamente che nella testa. Stiamo preparando questi ragazzi per le gare da dentro o fuori, siamo contenti e c'è entusiasmo ma ancora non abbiamo fatto nulla. Innanzitutto c'è da difendere il primato, non solo del nostro girone, perché l'obiettivo è quello di chiudere da migliore prima in assoluto. Non è semplice perché questo è un campionato difficile ed interessante, ci sono squadre importanti in tutti i raggruppamenti ed è interessante confrontarsi con loro"

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