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Matteo Mancini, il gol nel sangue: alla scoperta dell'incursore del Savio

Alessandro Cucchiella

Il Savio guida il Girone B da prima della classe, a quota 47 punti ed a +5 sulla Lodigiani seconda, e tra i suoi segreti c'è senza dubbio anche l'ottimo rendimento di Matteo Mancini, centrocampista con il vizio del gol. A dimostralo ci sono i numeri infatti, grazie alla decisiva doppietta di domenica in casa contro la Dabliu New Team, l'incursore dei blues ha toccato la doppia cifra: 10 reti in 20 partite, davvero niente male per chi di mestiere non fa l'attaccante. La familiarità di Mancini con il gol è venuta fuori fin dall'esordio in campionato quando, nella sfida casalinga contro la Lodigiani Campione d'Italia in carica, ci ha pensato proprio lui a sbloccare il punteggio recuperando palla in pressione alta e trovando l'angolino dal limite. Una tendenza che poi si è confermata nel prosieguo della stagione, fino ad arrivare all'ultimo successo contro la Dabliu di cui parlavamo prima, con Mancini che ha regalato un pesantissimo bottino pieno ai suoi entrando dalla panchina e mettendo a referto una doppietta. L'intesa tra Matteo Mancini ed il tecnico Alessandro Bolic sembra essere perfetta, con l'allenatore che sta riuscendo a sfruttare alla grande le sue caratteristiche, permettendogli di sfruttare al meglio le sua capacità di inserimento e l'abilità nel tiro. Il centrocampista lo sta ripagando nel migliore dei modi, segnando con continuità e spesso reti decisive, come accaduto proprio nell'ultima giornata al Vianello. Stagione dunque da incorniciare fin qui per Matteo Mancini, l'incursore del Savio con il gol nel sangue: la doppia cifra è arrivata ma il centrocampista vuole continuare a trascinare i suoi a suon di giocate decisive.

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