Provinciali

San Paolo Ostiense nei Regionali, Lanzi: "Un'esplosione di gioia immensa"

Una stagione da incorniciare per il San Paolo Ostiense che ha vinto il Girone A dei Provinciali con due giornate di anticipo conquistandosi così la promozione nei Regionali: "Siamo stati contentissimi sia io che tutto lo staff fino ad arrivare ovviamente alla società - esordisce il tecnico Andrea Lanzi - per noi era fondamentale prendere questa categoria Regionale e ci ha fatto molto piacere. Questo gruppo lo scorso anno aveva vinto il campionato Under 16 Regionale regalando al club una prestigiosa promozione in Elite, abbiamo perso 3-4 ragazzi ma molti sono rimasti e questo ha fatto decisamente la differenza. La loro scelta ha rappresentato un motivo di grande orgoglio da parte di tutti, sono stati contattati da società di categorie superiori ma per amore di questa maglia hanno scelto di rimanere. Ci siamo imposti in un girone per nulla semplice, con diverse squadre di valore, e riuscire a farlo con due giornate di anticipo è stata una grandissima soddisfazione". La difficoltà del raggruppamento dà ancora più valore al successo finale dei rossoblù: "Su tutte Mundial, Palocco, Vittoria Roma e Giochiamola Sempre erano formazioni molto attrezzate e ben allenate. Noi siamo riusciti ad essere sempre continui e questo ci ha permesso di chiudere davanti a tutti in un girone difficile, la gioia è stata immensa". Numeri impressionanti quelli collezionati dai ragazzi di Lanzi: ben 136 gol fatti che ne fanno il miglior attacco di tutti i gironi dei Provinciali ma allo stesso tempo ottimi numeri anche difensivi con 26 gol incassati: "Per quanto ci possa essere organizzazione, a permetterci di collezionare questi numeri sono state le individualità importanti che abbiamo e che ci hanno aiutato a raggiungere l'obiettivo. Basti pensare al nostro capocannoniere Mykola Petryna che ha realizzato ben 49 gol o al nostro capitano Tommaso Gentiloni, vero e proprio leader della difesa". Il tecnico rivela poi quello che è stato secondo lui il momento che ha rappresentato la svolta decisiva nella vittoria finale: "La partita di ritorno con la Mundial. All'andata avevamo perso 2-1 con un risultato addirittura un po' stretto per loro che ci avevano messo in grande difficoltà, mentre grazie al largo successo sul loro campo ed ai contemporanei pareggi delle altre inseguitrici, abbiamo compiuto l'allungo forse decisivo per la vittoria finale". In conclusione, non possono mancare le dediche speciali per la vittoria di questo campionato: "La dedico a tutti i ragazzi che hanno creduto in noi, a partire da coloro che hanno deciso di rimanere nonostante le tante richieste fino ad arrivare a chi ha scelto di venire a vestire questa maglia. Poi una dedica speciale non può mancare per mister Andrea Pecorella ed i preparatori dei portieri Tonino Carpinetti e Federico Ciurluini".

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