Fondi, Sbaraglia: "I ragazzi stanno dimostrando di saper soffrire e reagire"

Un Fondi sempre più sorprendente ieri ha collezionato la terza vittoria su tre, superando 3-2 in rimonta tra le mura amiche il Tor Sapienza. Queste le impressioni post-partita del tecnico Alfredo Sbaraglia: "Le squadre romane hanno sempre tutte un giusto atteggiamento e loro sono partiti molto forte, portandosi in vantaggio con un rigore un pochino generoso, poi noi siamo usciti fuori creando tantissimo. Abbiamo pareggiato a fine primo tempo, siamo andati negli spogliatoi convinti di riuscire a farla nostra e nella ripresa ci siamo riusciti offrendo una grande prestazione. I ragazzi stanno dimostrando di saper soffrire e reagire, caratteristiche fondamentali in un campionato come questo, dobbiamo però cercare di essere più cinici sotto porta". Un inizio da sogno per i rossoblù, merito innanzitutto dei ragazzi ma ovviamente anche di tutto lo staff che gira attorno a loro: "Il gruppo si sta allenando alla grande, per questo ci tengo a fare i complimenti a tutto il mio staff: il preparatore atletico Diego Zizzo, il preparatore dei portieri Vincenzo Esposito ed il fisioterapista Enzo Pesce, sempre disponibile con tutte le categorie. Non posso poi non citare il direttore generale Massimiliano Noccaro che svolge un lavoro certosino, questa società ha un'organizzazione da professionista e ciò rende tutto più semplice per noi allenatori". I pontini si godono il panorama, in testa alla classifica a punteggio pieno insieme al Grifone, senza pressioni e vogliosi di continuare a stupire: "Partiamo sempre con l'obiettivo innanzitutto di mantenere la categoria ma la sensazione di avere un buon gruppo l'ho avuta già dalle amichevoli. Ovviamente non ci adagiamo sugli allori e dobbiamo migliorare ancora tanto, il campionato è ricco di insidie, bisogna pensare partita dopo partita. La viviamo serenamente, ci fa piacere stare così in alto anche davanti ad alcune big che sicuramente con il tempo verranno sempre più fuori, daremo il massimo ogni domenica per mettere in difficoltà chiunque".