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L'Intervista
La presidente Marta Rizzo ed il tecnico Andrea Bertarelli raccontano il percorso dei ragazzi dell'Under 17 per cui la maglia nerazzurra è come una seconda pelle
24 Novembre 2023
Un'esultanza dell'Under 17 della Ledesma Academy (Foto ©Ledesma Academy)
Abbiamo avuto modo di intervistare Andrea Bertarelli, allenatore dell’Under 17 della Ledesma Academy, squadra protagonista di un inizio di campionato quasi perfetto, che con 4 vittorie ed un pareggio si è portata in testa al Girone A del campionato provinciale. Prima di sentire cosa ci ha raccontato il mister, riportiamo le belle parole di Marta Rizzo, presidente della società, la quale ci ha raccontato che i 2007 sono in qualche modo speciali: "La nostra Under 17 è il primissimo prodotto made in Ledesma Academy, dato che è stata la prima classe ad essersi formata secondo la metodologia voluta da Cristian Ledesma, ed è una squadra composta quasi esclusivamente da ragazzi che stanno con noi dal primo giorno di fondazione, il 2019. Sono la squadra emblema della società, che ha anche sviluppato un’importante identità sportiva, infatti i giocatori, grazie ai grandi campionati disputati, hanno permesso ai più piccoli di giocare categorie superiori". Continua poi la presidente: "Nonostante le molte chiamate da squadre che giocano in Elite, hanno deciso di rimanere con noi, perché si sentono squadra e sanno che non è il campionato a definire il loro valore, quindi hanno accettato di giocare nei provinciali per via della retrocessione dei 2006, continuando ad onorare la maglia della Ledesma che ormai sentono come una seconda pelle. I ragazzi sono consci del fatto che sarà il lavoro svolto in allenamento, l’ambiente che li circonda e il loro sacrificio che li plasmerà come giocatori e non il campionato che ti assegna il format istituzionale". Il tecnico Andrea Bertarelli parte proprio dai ringraziamenti alla società: "Ci tengo a ringraziare il direttore generale Cristian Ledesma, la presidente Marta Rizzo e il direttore tecnico Marco Rizzo per la fiducia e la possibilità che mi hanno dato, visto che per me è la prima esperienza da allenatore". Dopo di che l’attenzione si sposta sulla squadra: "I ragazzi si conoscono e lavorano in un ambiente che reputo perfetto e il più adatto per la loro crescita educativa e sportiva" - continua poi - "Le nostre aspettative non si basano sui risultati da conseguire ma sulle prestazioni che per ora ci stanno rendendo orgogliosi". Bertarelli commenta poi la vittoria esterna sull'Accademia Sporting Roma e si proietta verso la prossima sfida casalinga con il Ferraris Villanova: "Nell’ultima gara disputata abbiamo affrontato una buona squadra in una partita dura, non giocata benissimo a livello tecnico ma approcciata con grande carattere e predisposizione mentale, riuscendo alla fine a spuntarla. Per quanto riguarda la prossima giornata i ragazzi entreranno in campo con il solito obiettivo, ovvero quello di giocare il nostro calcio dal primo all’ultimo minuto". Per quanto riguarda il risultato da conseguire a fine stagione, il mister ha le idee chiare: "Non ci poniamo obiettivi a lungo termine ma solo dei piccoli step da conseguire settimanalmente che, attraverso gli allenamenti, devono portare i ragazzi a una crescita continua nell’arco dell’intera stagione sportiva".
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