Il Torneo
VIII Memorial Mario Federici: Montespaccato e Romulea conquistano la finale
Questa mattina, al Don Pino Puglisi, ha preso il via l’ottava edizione del Memorial Mario Federici, kermesse organizzata in onore dell’indimenticato dirigente romano. Le quattro squadre partecipanti hanno disputato le semifinali, con Montespaccato e Romulea che hanno eliminato rispettivamente FC Terni e Boreale. Appuntamento a domani per le finali. Si comincia alle ore 9, con i biancoviola di Degnoni che si contenderanno il terzo posto con la formazione umbra. A seguire, alle ore 11, spazio alla finalissima tra gli azzurri e gli amaranto oro che decreterà la vincitrice della manifestazione.
BOREALE – ROMULEA 1 – 2
La Romulea si aggiudica la prima delle due semifinali superando di misura la Boreale. Dopo il pareggio maturato in campionato a fine ottobre, gli amaranto oro riescono ad avere la meglio dei biancoviola colpendo due volte da palla inattiva, una per tempo. Le due squadre non si risparmiano, affrontandosi a viso aperto per ritrovare il ritmo partita in vista della ripresa delle gare ufficiali. Il primo tentativo è dei ragazzi di Degnoni, con il destro di Brugia deviato in angolo da Fabiano. Gli amaranto oro rispondono con la conclusione di Consoli che sfiora il palo alla destra di Pagliari. In chiusura di tempo, la sfida si accende con l’undici di Decataldo che, sugli sviluppi di un calcio di punizione, si porta in vantaggio grazie al tocco sottomisura di Merlino. Immediata la reazione dei biancoviola che, dopo neanche un minuto, trovano il pari con Lanzetti che sfrutta la sponda di Vernesi per incrociare all’angolino. La Boreale approccia meglio la ripresa, rendendosi pericolosa con Belardo e Vernesi, ma alla lunga vengono fuori gli amaranto oro che rimettono la testa avanti con la deviazione di Ferla su un corner proveniente dalla sinistra. Nel finale, i biancoviola assaltano l’area avversaria ma non riescono a rimettere in discussione il punteggio.
MONTESPACCATO – FC TERNI 4 – 2
Il Montespaccato raggiunge la finale rifilando quattro gol al Terni a cui non basta la reazione nel finale. Rispetto alla prima semifinale, la gara fatica a salire d’intensità. Dopo una lunga fase di studio, sono i padroni di casa a mostrarsi più propositivi ritagliandosi le migliori occasioni. Il primo a rendersi pericoloso è Villani che svetta bene su un corner dalla destra ma indirizza tra le braccia del portiere che, successivamente, deve superarsi per deviare oltre la traversa il destro di Lauri, liberato al limite dal triangolo con Caffari. Proprio quando la prima frazione sembra destinata a chiudersi in parità, gli azzurri sbloccano il punteggio con Iacobacci che, dall’interno dell’area, infila Onelli. Nel secondo tempo, i padroni di casa continuano a premere e, dopo aver fallito un paio di chance, raddoppiano con Villani che deve solo spingere in rete l’assist di Iacobacci. Una manciata di minuti più tardi, arriva anche il tris con Piazza che scappa in profondità ed incrocia nell’angolo più lontano. A risultato virtualmente acquisito, però, gli azzurri staccano la spina e gli umbri accorciano con i gol di Cinotti e Castelletti ma, nel finale, Maggiolini trova il punto della sicurezza ribadendo in rete un’imperfetta respinta di Onelli.