Rappresentativa CR Lazio
Under 17, il CT Iannone dopo la Campania: "Dei ragazzi posso dire solo bene"
Ieri la Rappresentativa Under 17 del Lazio ha sostenuto il primo match amichevole contro un'altra selezione, imponendosi 2-1 in rimonta a Ceprano contro la Campania. Tante le indicazioni per il CT Vincenzo Iannone che commenta così la gara: "Abbiamo avuto modo di fare ulteriori selezioni per le prossime partite, soprattutto sul piano agonistico e mentale, con qualcuno che purtroppo non ha reso secondo le aspettative ma la gran parte sicuramente l'ha fatto. Ovviamente il secondo tempo è stato maggiormente positivo, c'è da considerare che loro probabilmente non hanno impiegato i migliori della prima frazione ma la stessa cosa posso dirla io. Ho cercato di fare degli esperimenti per vedere come possano uscire fuori le combinazioni giuste". Il bilancio nel complesso è dunque positivo: "Dei ragazzi devo dire solo bene, spero che loro abbiano capito perché le teorie sono un conto e la pratica è un'altra. Il fatto di giocare con le stesse Rappresentative, che hanno nell'ardore agonistico e nell'aspetto tecnico qualità importanti, è fondamentale. In questi casi non guardo principalmente al risultato, che comunque è importante perché dà fiducia ai ragazzi, soprattutto perché ho visto in che maniera hanno cercato di rimediare a quell'infortunio del primo tempo". Iannone analizza poi più nello specifico la prestazione dei suoi: "Abbiamo giocato bene i primi quindici minuti, poi dopo probabilmente sono venute fuori le problematiche relative alla mancanza d'intesa che ci hanno costretto a rannicchiarci dentro l'area per colpire poi in contropiede, ma abbiamo comunque creato le nostre occasioni. Nella ripresa ho visto un modo di giocare diverso, molto vigoroso, quello che voglio perseguire perché il Torneo delle Regioni sarà questo". Abbiamo visto il selezionatore adottare diversi moduli, 4-3-3 nel primo tempo e 4-3-1-2, come ci ha sempre abituato negli ultimi anni: "Bisogna essere pronti, adesso mi manca la difesa a 3, se il tempo ce lo concede faremo anche questo. È importante leggere la partita e vedere se possiamo recuperare o giocare meglio con un modulo piuttosto che un altro. Certo che adesso rimane un po' più difficile, il tempo stringe e gli impegni non sono tanti, con le esigenze di campionato impegnare i ragazzi diventa sempre più complicato. Cambiare modulo non è facile, io solitamente lo provo sempre perché almeno so che gli interpreti lo sappiano fare". Da sottolineare la grande efficacia del Lazio sulle palle inattive, con due gol su due, preparate alla perfezione dall'allenatore in seconda Diego Di Giosia: "A mio parere i tornei si basano su due concetti, velocità e palle inattive. Sulla base delle esperienze che ho fatto, ci facciamo dunque molto caso e le curiamo, in particolare con mister Diego Di Giosia che si occupa appunto del discorso delle palle inattive sempre con grandi risultati".