L'Intervista
Cisterna campione, Campagna: "Una gioia immensa con società, giocatori e genitori"
Ulderico Campagna, allenatore del Cisterna Under 17 Provinciali, fresco vincitore del campionato di categoria nel Girone A della delegazione di Latina, ha raccontato il percorso che ha portato la sua squadra al successo e della crescita dei ragazzi sotto l’aspetto del comportamento in campo. Il tecnico si è detto orgoglioso dell’obiettivo raggiunto.
Siete riusciti ad ottenere la tanto sognata promozione. È stato un percorso facile?
"Quando si vince poi diventa facile, ma inizialmente non era così. Anche l’anno scorso eravamo riusciti ad ottenere questo obiettivo poi, siccome avevamo messo in campo un 2009 ed una squadra aveva presentato il ricorso, abbiamo finito il campionato in seconda posizione. Quindi è il secondo anno che questo gruppo fa benissimo, è una squadra ben amalgamata. È stato un bel campionato, dove siamo stati primi dall’inizio alla fine".
C’è stato un momento preciso durante l’arco della stagione in cui ha capito che avreste vinto il campionato?
"Io e tutta la squadra eravamo convinti fin dall’inizio delle potenzialità che aveva il gruppo. Abbiamo perso la partita ad Aprilia che non meritavamo di perdere e da lì si era riaperto tutto. Dopo questo passo falso, abbiamo disputato una serie di partite belle intense - come ad inizio stagione - da quel momento si è capito che si era ringranata la marcia e siamo ripartiti senza ostacoli".
In cosa sono cresciuti di più i ragazzi?
"Sono cresciuti a livello comportamentale e di gestione della partita, sono diventati più uomini in campo. Sanno quello che devono fare, se vengono provocati non scendono a reazioni che potrebbero compromettere il prosieguo delle partite e del campionato. Si sono mentalizzati".
Cosa le rimane di questo successo?
"La grande gioia di averlo condiviso con tutta la società, i giocatori e tutti i genitori. È la prima volta che vinco da allenatore un campionato, anche se è provinciale fa sempre piacere, da tecnico che ha allenato in Eccellenza, Promozione, Elite e Primavera. Aver vinto mi rende orgoglioso e sono contento, posso dire di aver vinto anche in panchina".
Per il prossimo futuro quali sono i suoi obiettivi?
"Il mio obiettivo è sempre quello di guidare le prime squadre, mi piace mettermi in competizione e ricevere il calore dei tifosi. Anche allenare le giovanili è bello, perché li vedi crescere e quella diventa una soddisfazione. Noti che hanno lavorato bene e tu hai fatto quello che dovevi fare".