Ottavia, Rocchi: "Una stagione ricca di soddisfazioni anche con i più grandi"

Il vincitore del premio come miglior giocatore della 24ª giornata del campionato Under 17 Elite è Axel Rocchi, attaccante dell’Ottavia che nella partita vinta contro il Civitavecchia ha siglato una doppietta decisiva. Abbiamo avuto modo di intervistare il ragazzo che ormai è un veterano dei nostri contest, dato che le sue prestazioni gli sono già valse la vittoria del sondaggio come miglior Under 19 di giornata e il premio di MVP del mese scorso. Axel ha iniziato a parlare proprio delle emozioni dovute a questo risultato: "È sempre una bella sensazione e non me lo aspettavo perché non si sa mai come può andare a finire".

La vittoria contro il Civitavecchia è stata molto importante per la sua squadra: "I tre punti ci hanno permesso di raggiungere la salvezza matematica e, anche se è un grande traguardo, sicuramente non era l’obiettivo che ci eravamo posti ad inizio stagione, quando abbiamo incontrato un periodo delicato dal quale ci siamo ripresi come squadra". Come già accennato il classe 2007 gioca spesso anche con la Juniores: "Giocare da sotto età mi motiva molto perché è sempre una grande soddisfazione competere con ragazzi di due o tre anni più grandi di te, inoltre per come sono andate le cose posso dire che l’esperienza è stata positiva". Rocchi tra l’altro è risultato fondamentale con “i grandi” segnando il decisivo 2-2 contro la Lodigiani al primo turno play off, siglando poi anche uno dei rigori nella lotteria finale: "Abbiamo ripreso la partita tutti insieme, io ho provato una grande emozione quando ho siglato il pari e fortunatamente siamo anche riusciti a vincere. È stato importante prendersi la responsabilità di calciare il sesto rigore, dove non avevo possibilità di errore e sono riuscito a rimanere concentrato nonostante i fischi avversari che anzi mi hanno motivato".

Il percorso dell’Under 19 azzurra è poi terminato in semifinale contro la corazzata Tor Di Quinto ma Axel è comunque soddisfatto della stagione fatta: "Il cammino è stato splendido perché nessuno si aspettava che saremmo arrivati così in fondo, a partite dalla Lodigiani ma senza dimenticarsi di tutto il campionato in generale. Voglio ringraziare la società per l’opportunità ma specialmente il mister dell’Under 17 Mario Gattinara che è sempre stato il primo a credere in me. Per concludere, abbiamo chiesto all’attaccante se si basasse su un giocatore in particolare: "Mi ispiro ad Haaland, lo ammiro molto e mi ci ritrovo sia per caratteristiche fisiche sia per quelle tecniche, soprattutto nella progressione sul lungo".