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L'Intervista
Il tecnico nerazzurro commenta la salvezza arrivata grazie alla vittoria ai rigori nel play out casalingo contro la Petriana
08 Maggio 2024
Massimiliano Pane, tecnico del Civitavecchia (Foto ©De Cesaris)
Due settimane fa per il Civitavecchia è arrivata quella salvezza a lungo inseguita, grazie alla vittoria ai calci di rigore nel play out casalingo contro la Petriana, dopo l'1-1 dei tempi regolamentari. Per il rendimento stagionale i nerazzurri avrebbero probabilmente meritato il mantenimento della categoria diretto ma l'importante è che l'obiettivo sia stato raggiunto: "Una liberazione per noi, sembrava che dovessimo giocare contro tutto e tutti - esordisce il tecnico Massimiliano Pane - Il rammarico è quello di essere arrivati ai play out perché il gruppo, per quanto ha dimostrato tutto l'anno, non lo meritava. I ragazzi sono stati veramente bravi, hanno lavorato bene tutto l'anno, durante il quale abbiamo avuto diverse defezioni che ci hanno portato ad usufruire anche dei classe 2008 che ci hanno dato una grossa mano. Per citarne alcuni: Billi è stato infortunato due mesi dopo aver fatto benissimo ad inizio stagione, Biondi anche è stato fuori un mese e mezzo e Greco ci è mancato per due mesi. A loro si aggiungono Midio ed Astorelli, che non abbiamo praticamente mai avuto a disposizione perché impegnati rispettivamente con prima squadra ed Under 19". L'allenatore nerazzurro ha lavorato tanto sulla testa dei suoi giocatori nel preparare la sfida: "Tutta la settimana abbiamo lavorato con i ragazzi soprattutto sulla parte psicologica, per dare evidenza all'importanza di questa partita. Il gruppo si è allenato molto bene e la gara l'avevamo preparata benissimo, siamo entrati in campo concentrati e vogliosi di raggiungere quell'obiettivo che andavamo a giocarci in una gara da dentro o fuori contro una squadra distante 10 punti". A proposito di questo, il tecnico dei portuali chiede a gran voce dei cambiamenti al regolamento: "Sinceramente sono del tutto contrario al regolamento che porta a giocarsi tutto in una gara da dentro o fuori, contro una squadra che ha fatto tanti punti in meno rispetto a te e senza avere neanche il vantaggio del doppio risultato. Penso che si dovrebbe fare come in Under 19 che, quando ci sono più di otto lunghezze di distanza in classifica, il play out non si disputa".
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