L'INTERVISTA

Pomezia, Miracapillo: "Ho visto voglia di fare, abnegazione e la giusta ambizione"

Le parole del tecnico dei classe 2008 rossoblù, a 17 giorni dal via del campionato

Poco meno di tre settimane al via ufficiale della stagione, anche per quanto riguarda il Pomezia, alle prese con la preparazione in vista del campionato Under 17 Elite. Ad intervenire è il tecnico dei classe 2008 rossoblù Andrea Miracapillo, che traccia un primo piccolo bilancio di questo avvio: "Innanzitutto ci tengo in particolar modo a ringraziare la società per la fiducia accordatami, abbiamo iniziato con delle doppie sedute e qui devo essere soddisfatto dell'approccio avuto dai ragazzi, anche in orari diciamo proibitivi per il gran caldo di questi giorni. C'è stata voglia di fare e di lavorare e abnegazione, caratteristiche importanti. Proseguo con il ringraziare per quanto ci è stato messo sin qui a disposizione e devo elogiare il lavoro fatto dal direttore sportivo del settore giovanile Renato Nardinocchi, che non è una scoperta, ma è stato in grado di portare il Pomezia sia con questi ragazzi, che con i 2009 e 2010 ad esempio tra le big del calcio giovanile laziale. Venendo alla mia squadra, possiedo un team che ha qualità importanti, chiaramente in questo momento sto facendo girare un pò tutti, nelle diverse amichevoli che abbiamo sin qui disputato e che giocheremo anche nei prossimi giorni. Ciò che conta sarà farci trovare pronti dalla prima giornata in poi e lavoriamo per questo".

Tra i test sostenuti, l'ultimo in ordine cronologico è con la prima squadra di Zappavigna, questa mattina per l'esattezza, un'esperienza importante per i classe 2008 rossoblù: "Allenarsi e sostenere una partita contro l'Eccellenza non è certamente da tutti e questo è merito della società, che per quest'opportunità importante. Abbiamo fatto ruotare i diversi elementi che abbiamo ed è per i ragazzi un fattore di crescita non banale". Chiusura che verte sul tipo di campionato Under 17 Elite che sarà, con il tecnico rossoblù che in attesa sia dei gironi che del relativo calendario, ha le idee molto chiare: "Non mi piace parlare della difficoltà di un raggruppamento o fare una previsione, attendiamo ovviamente, ma la cosa importante è l'ambizione che dobbiamo avere noi stessi. Parte tutto da lì, dalla testa e dalla convinzione che noi avremo di fare qualcosa di spessore. Sappiamo dove possiamo arrivare e siamo ambizioni, ma senza fare proclami".

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