Il Grifone spiega le ali: seconda piazza e nel mirino ora c'è l'Urbetevere

Continua il momento positivo del Grifone che, nell'ultimo weekend, ha espugnato in rimonta il campo del Cassino mettendosi in tasca tre punti di fondamentale importanza. È servita una prova di grande carattere, anche per sopperire alle diverse assenze che stanno colpendo i rossoblù, che è valsa un bottino pieno che ha regalato ai ragazzi di Mosciatti il secondo gradino del podio, a discapito della Nuova Rieti rallentata sul pari dal San Lorenzo. Una gara che era partita male per il Grifone, andato sotto immediatamente per mano di Nigro. Camponeschi e Marku l'hanno poi ribaltata, prima del pari di D'Angelo e del gol della definitiva vittoria firmato Papandrea. A proposito di Papandrea, il terzino nelle ultime uscite sta mostrando un certo feeling con il gol: doppietta la scorsa settimana contro l'Atletico Lodigiani e timbro decisivo proprio sul campo degli azzurri domenica. I rossoblù ora vogliono andare all'inseguimento dei cugini dell'Urbetevere capolista, distante sei lunghezze e già matematicamente campione d'inverno, con due giornate di anticipo. D'altronde le carte in regola le hanno tutte per contendersi il primato fino alla fine. Davanti vantano un tridente di tutto rispetto, composto da capitan Paliotti, Samuele Invernali e Riello, giocatori che quando sono in giornata possono decidere la gara con una delle loro giocate. In porta c'è Perrotta che si sta dimostrando un estremo difensore affidabile, poi tanti giocatori funzionali come i vari Toro e Camponschi, solo per citarne alcuni. Con il passare delle settimane la squadra sta crescendo, amalgamandosi sempre di più ed assimilando le idee del proprio allenatore, il messaggio è chiaro: il Grifone c'è e lotterà con tutto sé stesso per provare a difendere il titolo di campione in carica.