Al di là del risultato: i segnali che il big match ha dato a Grifone e Nuova Rieti

Perché non si dovrebbe uscire rafforzati anche da una sconfitta? Questa è l'impressione che ci ha dato la Nuova Rieti che, nonostante il risultato negativo, su un campo complicato come quello del Grifone ha dimostrato ancora una volta tutto il suo valore. Gli amarantocelesti ormai non sono più una sorpresa, anzi rappresentano una certezza di questo Girone B e sicuramente lotteranno fino alla fine per conquistarsi un posto ai play off. La gara della formazione di De Giorgi (in foto ©photosportroma) si può racchiudere perfettamente in due parole: coraggio e personalità. Capitan Masuzzo e compagni si sono dimostrati una squadra quadrata, attenta in fase difensiva e pronta a sprigionare tutta la qualità e rapidità dei suoi giocatori offensivi. I tre davanti hanno dato del filo da torcere alla retroguardia locale: la tecnica e le imbucate di Fabrizi, i tagli di bomber Luciani vicino al gol in due occasioni ed i movimenti di D'Andrea. Al Villa de' Massimi, contro il club campione in carica della categoria, gli amarantocelesti se la sono giocata a viso aperto senza alcun timore: il risultato non gli ha sorriso, ma non bisogna dimenticarsi del valore dell'avversario, una sconfitta di misura in casa del Grifone può starci ma l'importante per la truppa di De Giorgi è ripartire dalla prestazione. Una prestazione che può dare ancora maggiore consapevolezza nei propri mezzi ad un gruppo che sta facendo vedere di potersela giocare con tutti: i reatini sono lì e vogliono rimanerci, con l'obiettivo di trasformare in realtà il sogno play off.