Porta in alto la mano, segui il tuo capitano: Drisaldi trascina il suo Trastevere

"Porta in alto la mano, segui il tuo capitano". Così recita una canzone di Francesco Facchinetti che ebbe grandissimo successo ormai tanti anni fa. La prendiamo in prestito perché questa frase cade a pennello per parlare di Mauro Drisaldi e del suo Trastevere, che sta attraversando un momento più che positivo: sono ben 11 i risultati consecutivi della formazione di Di Curzio che occupa la terza piazza del Girone C in coabitazione con la Boreale, a -2 dall'Ostiamare seconda ed a -5 dal Savio appena diventato capolista in solitaria. Tra i grandi protagonisti dell'ottimo campionato degli amaranto c'è appunto senza dubbio il numero 8, uno dei leader della formazione di Via Vitellia, che non a caso ha l'onore e la responsabilità di indossare al braccio la fascia di capitano. Periodo da sogno per il centrocampista, reduce da due doppiette consecutive: prima quella esterna nel successo sul campo della Jem's, poi quella dell'ultimo turno nella vittoria in goleada tra le mura amiche ai danni del Montespaccato. Marcature multiple in rapida successione da sottolineare per chi di mestiere non fa l'attaccante, che fanno salire il suo score a 7 centri stagionali, numeri niente male per chi agisce in mezzo al campo. Il numero 8 è una pedina praticamente imprescindibile per mister Di Curzio che non fa mai a meno di lui ed il motivo è presto spiegato: il capitano amaranto è il classico centrocampista box to box moderno, che si fa sentire in entrambe le fasi e che trascina la squadra con la sua personalità. Ha mostrato le sue qualità pure in Rappresentativa e, non a caso, anche il CT Angelo Grande lo guarda con grande attenzione. Il Trastevere punta in alto e, anche grazie ad un Drisaldi così, sognare in grande non è proibito: il capitano traccia la via e, insieme ai suo compagni, non vuole smettere di volare.