Grifone - Urbe, un derby tra episodi ed emozioni: ecco come è andato il big match

Domenica il Grifone ha confermato una tendenza che l'ha caratterizzata in questo mese: dopo il successo di due settimane fa conto la Nuova Rieti infatti, è arrivato quello contro l'Urbetevere: due big match consecutivi in casa e due successi di misura, con il Villa de' Massimi che sta dunque rappresentando un vero e proprio fortino. Prestazione solida da parte dei ragazzi di Mosciatti che hanno mostrato compattezza e spirito di squadra, capitalizzando al meglio gli episodi a proprio favore della gara. Dopo una partenza aggressiva da parte dei gialloblù infatti, i padroni di casa si sono portati in vantaggio alla prima reale offensiva della loro partita, con un bello schema su calcio di punizione. Scambio corto che libera capitan Paliotti al cross dalla destra, gran palla tesa in mezzo e zampata vincente di Riello (in foto che esulta con i compagni ©Photosportroma) che fa esplodere di gioia i suoi. Su questo gol il Grifone ci ha costruito la sua vittoria e, capendo il momento favorevole, ha continuato a premere sull'acceleratore arrivando alla seconda svolta del derby: l'espulsione di Mancini che ferma, secondo l'arbitro irregolarmente, Paliotti lanciato verso la porta. Da qui la formazione di Mosciatti ha mostrato grande maturità nella gestione dei momenti della gara, soprattutto nella fase di maggiore spinta dell'Urbetevere che, nonostante l'uomo in meno, non ha mai rinunciato a giocare. Il Grifone in quei casi ha provato ad addormentare la gara con la gestione del pallone, manovrando tanto a centrocampo come emerso anche dai dati forniti da Veo, grazie all'ottima prestazione di Greco e soprattutto di Marku. Tre punti importanti per il morale, che vendicano il ko dell'andata in una sfida sempre molto sentita e che danno tanta consapevolezza ai rossoblù.