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L'INTERVISTA
18 Settembre 2025
Fabio Garzina, tecnico Under 17 Consalvo (Foto ©Consalvo)
L’Under 17 provinciale dell’ULN Consalvo sta per concludere il suo percorso all’interno del club capitolino. E per farlo nel miglior modo possibile, i ragazzi hanno chiesto al direttore sportivo Paolo Schiavi e alla società di poter lavorare ancora con mister Fabio Garzina. “Sono sempre dell’idea che lavorare un biennio su un gruppo sia il tempo giusto – dice il tecnico che come la scorsa stagione sarà affiancato da Andrea Tumminello – Ma i ragazzi hanno voluto “chiudere il cerchio” col sottoscritto e non potevo tirarmi indietro. Dovrò cercare di essere abile, autorevole e ancora stimolante agli occhi di coloro che lavorano con me da due anni, ma sono fiducioso che i ragazzi daranno il massimo”. Garzina parla delle qualità e della conformazione del suo gruppo: “E’ rimasta una buona ossatura della squadra della scorsa stagione e poi sono arrivati alcuni elementi nuovi. Abbiamo fatto un pre-ritiro di quattro giorni a Roccaporena nella prima metà di settembre: per me è stata la prima volta e devo dire che è stata una bella esperienza, decisamente utile per velocizzare il processo di inserimento dei nuovi arrivati”. L’Under 17 provinciale dell’ULN Consalvo arriva dal quinto posto nella categoria Under 16: “L’anno scorso abbiamo fatto un buon percorso e quest’anno il gruppo è stato rinforzato e completato: vince una sola, ma noi proveremo quantomeno a rimanere nelle zone di vertice”. Dopo l’amichevole con l’Under 16 regionale della Polisportiva Ciampino che era nello stesso albergo di Roccaporena, i ragazzi di Garzina faranno un altro test con l’Almas sabato: “Stiamo lavorando ancora sui carichi e quindi probabilmente le gambe saranno pesanti, ma vorrei avere comunque qualche risposta. Abbiamo modificato alcuni principi di gioco rispetto al passato, ma come sempre stiamo lavorando su più sistemi visto che ho a disposizione dei ragazzi capaci di adattarsi”. Garzina è ormai una colonna dello staff tecnico dell’ULN Consalvo: “Ho cominciato ad allenare qui nel 2013, fermandomi solo un anno nel periodo del Covid. Ormai questa è una seconda casa per me e sono felice di poter lavorare in questo ambiente”.
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