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Due big in crisi: Tor Tre Teste e Trastevere, avete l'obbligo di riscattarvi
Rossoblù ed amaranto autori di un avvio di stagione deludente. 0 punti per la truppa di Neri e solo 2 per quella di D’Andrea
Sì, avete capito bene. Tor Tre Teste e Trastevere hanno l’obbligo di riscattarsi. E con questo, si intende che per la caratura del nome, per la società che c’è dietro e per i giocatori, l'avvio di stagione è stato ampiamente al di sotto delle aspettative. Perché i primi sono i campioni in carica nella categoria ed i secondi, con i 2009, lo sono in Under 16. Ed il calendario non può essere una scusante. Ci sta perdere punti ad inizio campionato, magari aspettare quel tempo necessario affinché i giocatori nuovi si conoscano. Ci sta scivolare, ma senza reazione si rischia di cadere in un baratro da cui poi, è difficile uscirne fuori.
La situazione in casa Candiani la conosciamo ormai tutti, i rossoblù in estate hanno rinnovato molto ed hanno cambiato guida qualche settimana fa, affidando la panchina a Riccardo Neri, ma ancora non è bastato. La Tor Tre Teste continua a perdere. Sconfitti con Romulea, Spes Montesacro, Red Tigers e per ultimo Savio. Non serve sottolineare il buon primo tempo con i primi, o l’agonismo schiacciante subito dai secondi. Oppure il fatto che la squadra di Roscioli sia tuttora prima in classifica o, ancora, mettere in ballo le emozioni contro l’ex Riccardo Contaldo. Solo 4 gol messi a segno e ben 13 subiti. Seconda peggior difesa della categoria, dietro all’Ostiantica (che tra l’altro ha due punti in campionato e fermato la Vigor Perconti nell’ultimo turno). Numeri che suonano come un allarme. Perché se è vero che si vince con le difese, allora la Tor Tre Teste dovrà invertire la rotta.
In foto Trastevere (©Photosportroma)
Cambiamo pagina, dove il copione resta quasi lo stesso. Rischia di svanire presto il sogno di replicarsi anche in questa categoria per i rionali, che devono ripartire subito per non veder scappar via le prime. Due pareggi con Nuova Rieti ed Ostiamare nelle prime due giornate e due sconfitte con San Paolo Ostiense e Grifone nelle ultime. I campanelli sono suonati già nel pari interno della seconda giornata contro l’Ostiamare, quando la compagine di Galdelli è stata costretta a giocare in inferiorità numerica per circa mezz’ora. E per poco non riusciva a sfangarla. L’uomo in più non ha assolutamente dato vantaggio alla squadra amaranto. Nel weekend dopo, la caduta in trasferta contro i ragazzi di Prece ha stupito (in maniera negativa) gli addetti ai lavori. I problemi qui, numeri alla mano, li troviamo principalmente nel reparto offensivo. Considerando anche che, dei 6 gol messi a segno, 5 siano arrivati tra difensori e mediani. Un reparto offensivo che sembra ancora in fase di rodaggio.
Serve ripartire e serve farlo velocemente. Quattro giornate sono ancora poche per dare un giudizio definitivo, ma dopo un mese di campionato, trovare due protagoniste annunciate con due punti in totale è un dato che ci ha lasciato davvero sorpresi.
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