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wojtyla cup
30 Agosto 2016
Toti, allenatore della Roma © GazzettaRegionale
WOJTYLA CUP Prima giornata
ROMA – BRNO 2-3
MARCATORI 8'pt Riccardi (R ), 15'pt Blazik (B), 27'pt Janosek (B), 13'st Rogozan (B), 37'st Mastromattei (R )
ROMA Adorni, Barbarossa, Borghi (16'st D'Orazio), Bouah, De Angelis (48'st Menon), Del Signore (16'st Pezzella), Falbo, Guehi (38'pt Petrungaro), Mastromattei, Riccardi, Trasciani PANCHINA Cervasio, D'Orazio, Ingrosso, Kalaj, Menon, Pagliarini, Petrungaro, Pezzella, Sdaigui ALLENATORE Toti
BRNO Mrazek, Brezina, Kropacek, Blazik, Zikl, Moucka, Janosek, Rogozan, Kroutil, Doubravsky, Sedlmajer PANCHINA Trbusek, Gac, Oburka, Jambor, Tulaydan, Holman, Krula, Cernin, Kriz ALLENATORE Sustr
NOTE Ang. 4-5 Rec. 0'pt - 5'st
La Roma rimane a secco in questa prima uscita alla Wojtyla Cup. A pesare nell'economia del match soprattutto la differenza di fisico tra la il Brno e i giallorossi che scendono in campo con il gruppo Under 17 guidato da Toti (anziché la Primavera). Toti può però rallegrarsi per un paio di note decisamente positive. Dietro Trasciani ha mostrato la sicurezza giusta per guidare il reparto nel prossimo campionato. Assieme a lui bene anche Del Signore che, soprattutto nel primo tempo, è stato uno dei più pericolosi. Un sorriso decisamente marcato lo regalano anche i due classe 2001, Bouah (che ha fatto decisamente bene anceh se impegnato come terzino, ruolo non suo), e Riccardi che ha anche illuminato la sua prestazione con un gol di pregevole fattura.
La Roma di Toti parte bene, vivace e soprattutto in grado di pungere attraverso le fiammate di un Del Signore già tirato a lucido e all'estro del solito De Angelis. I giallorossi impiegano infatti appena una manciata di minuti per sbloccare il risultato. I ragazzi di Toti ripartono con Del Signore. L'esterno giallorosso si accentra e scarica per Riccardi. Il “Piccolo Principe” di Trigoria non sbaglia e insacca un bolide che brucia Mrazek. Lo svantaggio non demoralizza il Brno che agguanta subito il pari sfruttando la sua maggiore fisicità. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Blazik salta più in alto di tutti e insacca il pari. La Roma dal canto suo gioca e prova ancora a rendersi pericolosa con Guehi ma stavolta Mrazek è miracoloso nel salvare sulla girata dell'ex Parma. Il primo tempo si chiude però con il Brno che trova il guizzo giusto. La Roma perde palla a centrocampo, i ragazzi di Sustr ripartono e verticalizzano su Janosek. L'attaccante è bravo nel far sfilare il pallone per poi battere Adorni con un destro secco all'angolino.
Il secondo tempo si apre su ritmi leggermente inferiori rispetto a quanto visto nei primi quarantacinque minuti. Il Brno infatti ora rischia meno e si preoccupa soprattuto di coprire. Con la maggiore fisicità degli avversari a complicare le cose, oltre che un Brno ora racchiuso nella propria metà campo, la Roma fatica a distendersi come nel primo tempo. Tant'è che il Brno allunga dopo appena un quarto d'ora con Rogozan che scavalca Adorni in uscita con un bel tocco sotto. La Roma dal canto suo prova comunque a reagire continuando a macinare gioco. Nel finale di gara sarà così Mastromattei ad accorciare le distanze sfruttando una palla non trattenuta dal portiere su una punizione velenosa di Pezzella. Dopo cinque di recupero però è il Brno a festeggiare.
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