il focus
Butò e Alfonsetti: quando l'esordio non fa paura
Alla prima nei professionisti, i due hanno fatto le fortune di Lazio e Frosinone. L'ex Urbetevere ha firmato il 2-1 sul Cittadella mentre l'ex Savio ha timbrato contro la Salernitana
“Ce la farà?” Posata la penna, un attimo dopo quella fatidica firma, è questa la prima domanda che sorge quasi spontanea. Il “grande salto” dai dilettanti ai professionisti è infatti una delle incognite più grandi che aleggiano nel calcio. Di anno in anno i campi raccontano storie sempre nuove, mai uguali perchè, alla fine, ognuno lo vive a modo suo. Il primo match di questo campionato Under 17 non ha fatto eccezione, con due ragazzi come Butò e Alfonsetti che hanno subito acceso la luce di Lazio e Frosinone lanciando così come meglio non si poteva quella scalata al calcio che conta.
Sangue “blues” Il Frosinone targato Marco Rosa ha alzato il sipario sulla propria stagione in maniera praticamente perfetta. 2-0 alla Salernitana, bel gioco e più di qualche individualità che non ha mancato di brillare. Una di queste è sicuramente quella di Eloy Alfonsetti. I canarini spingono ma non riescono a sbloccare il risultato. Ad un passo dal rientro negli spogliatoi si accende però proprio Alfonsetti, uno dei pezzi pregiati del mercato estivo gialloblu. Approdato in terra ciociara dal Savio, questo classe 2000, scatta sul filo del fuorigioco e infila il portiere avversario su assist di D'Angeli, anche lui appena prelevato dai blues di via Norma. Un esordio da brividi per un attaccante che, alla sua prima tra i professionisti, non ha esitato a mostrare quelle qualità che gli hanno “regalato” le luci della ribalta nei dilettanti. Si è fatto le ossa nel Savio dove ha ben presto sviluppato un DNA vincente. Vince prima lo Scudetto con i Giovanissimi di Guglielmo e poi, negli Allievi Fascia B Elite, si conferma campione regionale con i blues. Un attaccante rapido, dalle spiccate qualità d'inserimento ma capace di adattarsi a giocare anche sugli esterni. Rosa è uno a cui piace giocare all'attacco, a Frosinone quest'anno ci sarà sicuramente da divertirsi.
Subito a segno Anno nuovo vita nuova per la Lazio. Dopo le sofferenze della scorsa stagione, i biancocelesti cominciano il campionato con il sorriso. L'arrivo di Fratini ha dato nuova linfa ad un gruppo profondamente rinnovato ma che, oltre ai veterani come Paglia, Portanova e Pellacani, nel 3-1 al Cittadella ha scoperto anche interessanti volti nuovi. Tommaso Butò è sicuramente uno di questi. Pescato dall'Urbetevere, l'esterno ha subito messo da parte l'emozione per l'esordio nei professionisti. Arrivano così un paio di accelerazioni niente male sull'out di sinistra. Primo tempo positivo ma, nella ripresa, arriva la classica ciliegina sulla torta. Sull'1-1 Portanova scucchiaia sulla sinistra per Pellacani, il mancino se ne va in palleggio e centra un pallone che il portiere respinge. A centro area, implacabile, arriva la zampata di Butò. Un gol pesante che di fatto spiana la strada verso la vittoria alla Lazio. Fratini se la ride e si gode dunque il nuovo arrivo. Mancino naturale e in grado di giocare senza problemi su entrambe le fasce. L'anno scorso ha dimostrato di mancare ancora della giusta continuità ma le tante chiamate da sotto età con il gruppo di Ripa negli Allievi Elite testimoniano la qualità di un elemento che, quando si accende, sa come far male.