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l'intervista
30 Marzo 2017
Ferullo, il suo Latina fa tremare il Palermo capolista
Il Latina viene da quella che è stata l'impresa di giornata. L'undici di Ferullo ha infatti sfiorato l'impresa arrivando ad un passo dal vincere contro un Palermo salvato al fotofinish da una magia del solito D'Amico. Un risultato che non sorprende però Ferullo: “Ero fiducioso perchè per la prima volta da quando sono arrivato eravamo al completo. Le mie certezze arrivavano dal percorso che stiamo facendo e che ci ha visto, nelle ultime cinque partite, centrare 2 vittorie e 2 pareggio, con il solo ko di Perugia ad intaccare la nostra serie positiva”. Fiducia che ripagata sul campo dalla squadra. I nerazzurri hanno infatti messo alle corde la capolista, scendendo in campo senza alcun timore reverenziale. Al tecnico abbiamo chiesto come ha messo alle strette una squadra che sino ad oggi ha dominato il girone: “Abbiamo cercato di togliere loro i punti di riferimento, ovvero i due interni di centrocampo e l'esterno. Siamo stati bravi a creare superiorità in quel reparto e nel palleggio. Purtroppo rimane il rammarico di essere andati 3 volte in vantaggio e di essre stati sempre ripresi. Commettiamo, come spesso ci è accaduto, ingenuità personali che paghiamo a caro prezzo”. Il rammarico più grande però Ferullo ce l'ha guardando la classifica di una squadra che ha preso in corsa a campionato ormai ampiamente compromesso: “Lo ripeto da quando ho preso in mano questa squadra, secondo me questo gruppo poteva ambire ai playoff. Abbiamo fatto gli stessi punti dell'andata ma avendo giocato quattro partite in meno. Quando sono arrivato le difficoltà non mancavano, c'era da recuperare mentalmente un gruppo che aveva perso autostima. Ora stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro e sono felice che, nelle ultime gare in cui solitamente gli stimoli possono mancare, affronteremo tutte squadre di vertice”. L'obiettivo dunque è quello di non alzare il piede dall'acceleratore: “L'obiettivo era ridare fiducia a quei giocatori che l'avevano persa e ci sono riuscito. Ora molti dei miei ragazzi si stanno togliendo tante soddisfazioni come De Vitis che si è già allenato due volte con la prima squadra. La mia vittoria più grande da qui alla fine sarà dare visibilità ai tutti quei ragazzi che l'avevano persa”. Manca poco alla calata del sipario ma il Latina sembra proprio voler chiudere tra gli applausi.
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