Roma chiamata alla prova di maturità: arriva il Napoli

L'avventura di Baldini sulla panchina della Roma è iniziata con il sorriso. Vittoria in casa del Crotone, nonostante ci fosse da far fronte a più di qualche assenza di lusso. Riccardi, Semeraro, Greco, Laurenzi, Barbarossa, nomi illustri di un gruppo che però ha ancora una volta dimostrato di poter ricalcare i cammini trionfali già percorsi nelle precedenti stagioni. Adesso però, per Baldini e la sua Roma, è arrivato il primo test di maturità. A Trigoria arriva il Napoli, avversario principe nella corsa alla vittoria del girone. Vincere, a questo punto della stagione, non è certo un imperativo ma sarebbe una prova di forza importante. Primo avversario di livello per Baldini che studia qualche novità, come l'inserimento di Calafiori sotto età, e ritrova certezze soprattutto con il rientro di capitan Laurenzi in difesa. I giallorossi se la vedranno con un Napoli aggressivo che fa del pressing e dell'intensità di gioco le sue armi migliori. Ecco dunque che la capacità dei capitolini di saper gestire al meglio il possesso del pallone sarà determinante. Baldini sta lavorando, vuole una squadra propositiva e contro il Napoli non sembrano esserci particolari cambi di filosofia all'orizzonte nonostante le assenze di Chierico e Meo a centrocampo. Un occhio di riguardo però siamo sicuri il tecnico lo darà a Labriola, scugnizzo terribile dell'undici partenopeo. Qualità, dribbling e una capacità di far saltare il banco in qualsiasi istante lo rendono il pericolo numero uno per una Roma che però ha tutto per far suo il match. Il Napoli prova lo sgambetto e chissà se Baldini supererà questo primo esame di maturità.