Frosinone, un passo falso da cui ripartire più forte di prima

Un passo falso che fisiologicamente ci può stare, soprattutto se si è reduci da 6 risultati utili consecutivi, di cui 5 sono vittorie, ma che probabilmente nessuno si sarebbe aspettato alla vigilia della nona giornata di campionato: il Frosinone ha rallentato il passo in casa del Bari, ultimo in classifica alla pari dell'Avellino prima della sfida con i gialloblu. Sfortuna? Una buona dose. Mancanza di lucidità? Anche, ma tutto ciò può capitare nel corso di una stagione ed ora come ora la squadra di Marsella non può piangersi di certo addosso. Un vero peccato perché si è trattato di due punti pesanti lasciati per strada al cospetto di un avversario non di certo irresistibile, che ha palesato non pochi problemi in quest'inizio di stagione. Il Frosinone per la seconda volta non è riuscito a trovare il gol, nonostante un palo colpito dopo pochi minuti e un altro paio di buone occasioni non sfruttate. A questo giro neanche la coppia d'oro Altobello-Veneruso è riuscita a dare il proprio contributo. La Roma ne ha approfittato per fare un piccolo passettino in avanti, il Benevento per prendersi il secondo posto, niente drammi però, perché adesso è alle porte lo scontro al vertice proprio con i campani. Servirà cattiveria, grinta, voglia di tornare a vincere e dimostrare la propria forza, perché questo Frosinone ha tutte le carte in regola per farlo. Servirà credere nei propri mezzi e allo stesso tempo scendere in campo con umiltà, perché la classifica è molto corta e nelle prossime settimane i gialloblu di Marsella si troveranno di fronte a scontri diretti molto importanti che potrebbero stravolgere la situazione. Un mini ciclo di quattro partite che prima di Natale ci metteranno davanti alle reali ambizioni di questo Frosinone, che ora più che mai è chiamato a spingere con il piede sull'acceleratore.