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Presentazione
04 Settembre 2019
Un inizio col botto, con l'obiettivo di far rumore, perchè quando i più grandi cadono il fragore è ancora più pesante. La Lazio vola ad Empoli con tanta voglia di far bene e dimostrare che i playoff dello scorso anno non sono arrivati per caso. Il gruppo che la scorsa stagione aveva sfiorato le porte del terzo turno playoff (la beffa finale con l'Atalanta ancora brucia in casa Lazio) si è cristallizzato e, se possibile, cementato ancora di più. Tre solamente i volti nuovi che la Lazio si appresta a presentare ai nastri di partenza: Lorenzo Ferro, mediano classe 2003, vincitore del titolo regionale con la Tor Tre Teste e che, con le sue doti da incontrista può fare molto comodo alla squadra biancoceleste. L'altro acquisto di rilievo firmato Bianchessi è Fabio Capotosti, ex Bologna che ha incrociato la Lazio nel primo turno playoff della scorsa stagione. L'ultimo colpo si chiama Alessandro Russo, classe 2003, centrocampista in forza alla Salernitana fino a poco tempo fa. Il gruppo, come detto, è la forza di questa squadra, che vedrà alla sua guida Paolo Ruggeri. Il mister, dopo un'annata passata a fare da vice a Fratini, ha incassato la fiducia di Bianchessi che ha deciso di affidargli il comando della rosa. Certo, esordio più difficile non poteva esserci. L'Empoli di Cesare Beggi si è laureato campione d'Italia Under 16 nella finalissima con l'Inter e punta a ripetersi anche quest'anno. Una sfida quindi tutta da vivere e che può dare già le prime indicazioni sulle vere ambizioni biancocelesti.
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